La notizia è di qualche ora fa: Troy Leavitt non sarà più il lead designer di Hogwarts Legacy. Il creativo. finito qualche tempo fa nell’occhio del ciclone a causa dei contenuti altamente reazionari di un suo vecchio canale YouTube, ha deciso di rassegnare le dimissioni, forse anche a causa dell’enorme backlash generatosi dalle sue posizioni anti-femministe e contrarie al movimento #MeToo.
Leavitt ha affermato che la decisione è stata totalmente frutto della sua volontà e, tramite il suo profilo Twitter, afferma di essere rimasto in ottimi rapporti sia con Warner Bros. che con Avalanche Software, lo studio che si sta occupando dello sviluppo di Hogwarts Legacy. Inoltre, il designer ha affermato di essere sempre sentito sicuro della posizione che occupava, non avvertendo alcuna minaccia a causa delle sue passate esternazioni.
E allora, se non ci sono state pressioni interne, perché Troy Leavitt ha deciso di dimettersi? Il creativo ha risposto che, a breve, pubblicherà su YouTube un video in cui spiegherà tutte le ragioni che l’hanno portato a questa scelta.
Perché Troy Leavitt si è dimesso?
Una risposta a questa domanda ancora non c’è, e l’unica soluzione è quella di attendere il video in cui l’ex lead designer spiegherà esattamente cosa è accaduto. Tuttavia, è impossibile credere che i contenuti dei video del suo vecchio canale YouTube non abbiano avuto alcuna influenza sulla sua improvvisa decisione.
Per chi non avesse seguito i recenti sviluppi della vicenda, è bene ricordare che Hogwarts Legacy era stato letteralmente messo al bando su ResetEra, uno dei più grandi forum videoludici esistent. La ragione, neanche a dirlo, consisteva proprio nelle posizioni ideologiche di Troy Leavitt, che andavano ad aggiungersi alle dichiarazioni trans fobiche di J. K. Rowling, l’autrice della saga di Harry Potter che, ricordiamolo, non è coinvolta nello sviluppo del titolo di Warner Bros.
Ed a proposito di Warner Bros., il publisher ha rilasciato delle stringate dichiarazioni in merito: “Il senior producer Troy Leavitt ha preso la decisione di lasciare Avalanche Software”. Restate sintonizzati per ulteriori news in merito.