Sempre più spesso sentiamo parlare di quanto sia importante conversare i videogiochi che, come moltissimi altri prodotti culturali, sono soggetti al passare del tempo. I videogiochi vengono creati appositamente per determinate piattaforme che sono soggette all’usura del tempo, alla compatibilità, al progressivo aumento del costo dovuto all’entrata nel mercato di chi fa collezionismo e così via.
I remake e le rimasterizzazioni dovrebbero andare a risolvere questo problema in maniera molto semplice, proponendo al giocatore di oggi cose che una volta erano esclusive del giocatore di ieri. Square Enix, colosso nipponico noto ai più per titoli come Final Fantasy o Dragon Quest, ha appena stipulato qualcosa che fa muovere una parte delle sue licenze in quella direzione.
Vecchio è bello? Nuovo pure
Forever Entertainment è una software house polacca che ha sul groppone un grande numero di titoli, alcuni importanti altri meno. Recentemente si è fatta conoscere maggiormente per aver rilasciato il remake di Panzer Dragoon per PS4, Xbox One, Switch e PC mentre il remake del secondo capitolo della saga di Panzer Dragoon verrà rilasciato nel corso del 2021. Forever Entertainment è anche nota per essere la software house dietro Fear Effect Sedna e per avere tra le mani anche i remake dei primi due The House Of The Dead, vere e proprie leggende del cabinato.
L’azienda polacca ha stipulato un accordo per sviluppare e rilasciare più remake di giochi basati su una proprietà intellettuale di Square Enix Japan, come annunciato da quest’ultima in un comunicato stampa. Il nome di questa operazione sarà annunciato fra qualche mese, in accordo con i lancio di una campagna marketing di caratura mondiale.
Questi remake saranno caratterizzati da una nuova grafica, pur mantenendo lo stesso gameplay e lo stesso scenario delle versioni originali.
Le date di rilascio dei vari titoli saranno annunciate di volta in volta.
Forever Entertainment riceverà oltre il 50% delle vendite per ogni copia del gioco venduta su tutte le piattaforme.
Ora non abbiamo chiaramente idea di quali siano i videogiochi che verranno rimessi a nuovo dalla software house polacca ma, un’idea del genere, può soltanto renderci parecchio felici vista la caratura delle licenze di Square Enix.