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Assassin’s Creed Valhalla: la caption dice “Don’t mess with a viking!” e noi ci sentiamo di accettare il suggerimento

Si sa, quando c’è di mezzo @maul_cosplay, lo stuntman e attore statunitense il cui vero nome è Ben, la qualità di scatti, sketch, e ambientazioni è assicurata.

Dopo il successo del cosplay dedicato al mondo di Cyberpunk 2077, e in particolare al ribelle Johnny Silverhand, Maul torna a deliziarci con questo splendido lavoro a tema Assassin’s Creed: Valhalla, l’ultimo capitolo del fortunato franchise targato Ubisoft.

Siamo sicuri che tra di voi ci sono appassionati di questa saga di videogiochi action-adventure, distribuita a partire dal 2007 che, al momento, conta 12 capitoli principali (Assassin’s Creed, Assassin’s Creed II, Assassin’s Creed Brotherhood, Assassin’s Creed: Revelations, Assassin’s Creed III, Assassin’s Creed IV: Black Flag, Assassin’s Creed: Rogue, Assassin’s Creed: Unity, Assassin’s Creed: Syndicate, Assassin’s Creed: Origins, Assassin’s Creed: Odyssey, Assassin’s Creed: Valhalla) e 6 spin-off (Assassin’s Creed: Altaïr’s Chronicles, Assassin’s Creed: Bloodlines, Assassin’s Creed II: Discovery, Assassin’s Creed III: Liberation, Assassin’s Creed IV: Freedom Cry, Assassin’s Creed Chronicles).

Come suggerisce il titolo, l’ambientazione è quella del New England del IX secolo e il protagonista è Eivor, guerriero vichingo alle prese con alleanze, guerre, saccheggi, tradimenti e viaggi incredibili. Questo poiché, come sempre, a livello visivo questo gioco regala davvero emozioni allo stato puro (basti pensare all’aurora boreale o alle infinite distese d’acqua cristallina che si estendono a perdita d’occhio).

Tornando al cosplay realizzato dal buon Maul, troviamo Eivor intento a combattere in quella che sembra essere una foresta o un bosco del freddo nord.

I capelli lunghi e argentei sono acconciati alla vichinga, tra treccine e nodi simbolo di potere e forza fisica. Sulla fronte ha un vistoso tatuaggio blu e lungo l’occhio sinistro corre una’importante cicatrice frutto dell’incontro di Eivor, quando era solo un bambino, con un branco di lupi famelici. Anche la barba è raccolta da una treccia che rispecchia i canoni estetici tradizionali dei vichinghi.

L’abbigliamento è quello dell’assetto da combattimento: due asce trasudanti sangue che vengono brandite con fierezza dall’eroe, scudo sulla schiena, una pelliccia per contenere il freddo e stivali in pelle.

Sul braccio sinistro di Eivor troviamo, infine, la lama celata ricevuta in dono da Basim e Hytham, due seguaci dell’Ordine degli Occulti, vero protagonista della saga videoludica.

This post was published on 4 Marzo 2021 11:00

Marta Verì

Ho 25 anni e una laurea in Giurisprudenza. Non lo so nemmeno io perchè né come. Mi piacciono la musica, la verdura e Asuka Soryu Langley: proprio in quest'ordine. Scrivo tutto il giorno e, quando non mi lamento del futuro, canto.

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