Tutti conoscono The Legend of Zelda, celeberrima serie di videogiochi caratterizzata dall’ambientazione fantasy e opera di Shigeru Miyamoto e Takashi Tezuka per la prima volta nel 1986.
Da subito il videogioco si impose come prodotto di punta, ottenendo un grandissimo successo a livello di vendite e di pubblico (addirittura 107,07 milioni di copie), e creando un gran numero di proseliti sviluppati per varie console della software house di Kyoto: Nintendo Entertainment System anche Super Nintendo, i vari Game Boy, Nintendo 64, Nintendo GameCube, Wii, Nintendo DS, Nintendo Wii U e Nintendo Switch.
La saga legata al personaggio di Zelda viene ad oggi considerata come una tra le pietre miliari del mondo videoludico, questo anche perché la maggior parte dei titoli parti della saga sono letteralmente capolavori. Basta pensare ad Ocarina of Time del 1998 oppure al più recente Breath of the Wild pubblicato nel 2017.
The Legend of Zelda ha avuto un impatto generazionale sul mondo dell’intrattenimento videoludico e, per certi versi, anche sul resto del pubblico, cosa che possiamo notare considerando l’ingente quantità di merchandise a tema, fan art e cosplay che vediamo ogni giorno provenire da ogni parte del mondo.
Nello scatto di oggi, postato sul profilo Instagram di shirogane_sama, la principessa Zelda viene ritratta nei panni indossati nel capitolo della saga Breath of the Wild. Zelda è come in attesa, con le mani giunte morbidamente appoggiate sull’abito lungo di velluto azzurro, impreziosito dai ricami tipici del popolo degli Hylian.
Ella è a capo dei Campioni di Hylia, ossia il gruppo di protettori di Hyrule e delle antiche reliquie, creato da Re Rhoam, il padre di Zelda. Assieme a lei, nel gruppo troviamo anche Link, protagonista assoluto della saga, Mipha, Daruk, Revali e Urbosa.
L’espressione accorata e gli occhi quasi lucidi ci fanno immaginare che la principessa di Hyrule sia intenta a pregare.
I dettagli del cosplay della modella e gamer russa @shirogane_sama sono davvero encomiabili: la giovane cosplayer ci regala sempre scatti di ottima fattura, complici anche editing e post-produzione fatti dal suo team, che riescono a conferire allo scatto un’incredibile vividezza e rendono difficile distinguerlo da un frame pescato dal gameplay.