Intervistato durante una live YouTube dal community manager di Bethesda Joshua Boyle, Hugo Martin, game director di Doom Eternal, ha risposto in maniera interessante a una precisa domanda posta da un fan sulla possibilità di vedere in futuro un protagonista femminile per Doom.
Questa la risposta:
Ci ho pensato, vorrei che se lo facessimo il risultato fosse “letale”, che questo cambiamento avesse un impatto sulle glory kills e sul tipo di armi a disposizione, sullo stile di combattimento
Insomma: stando alle sue parole, almeno una volta Martin ha riflettuto sulla possibilità di “rinnovare” uno degli eroi più iconici dell’fps mondiale attraverso un suo cambio di sesso, una prospettiva che non solo potrebbe portare a grandi cambiamenti nel gameplay della saga (come ricordava anche Martin), ma che potrebbe segnare un bel colpo all’interno della storia del genere.
Il problema è: come far digerire ai giocatori la dismessa dei panni di un eroe storico come il Doom Guy, icona incontrastata del genere?
Riprendendo il Q&A fra Martin e Boyle, lo YouTuber Midnight (attivo nelle community di brand famosi come Halo, Destiny, Gears of War e ovviamente Doom) ha provato a ragionare sulla questione, spiegando come lo scettro di Doom Guy potrebbe essere raccolto da una delle fiere guerriere che, all’alba dell’invasione demoniaca della terra, sarebbero entrate nelle fila della resistenza contro la minaccia extra-dimensionale.
In termini di lore, l’idea di mettere in scena la partecipazione alla resistenza umana era già stata messa in campo nella progettazione di Doom 4, episodio appartenente al vecchio filone della saga storica ma mai realizzato.
Altra idea portata avanti nel video è quella di fare della protagonista del gioco un’altra rappresentante delle Sentinelle della Notte, l’ordine cavalleresco al quale il Doom Guy appartiene e di cui ufficialmente è l’unico superstite.
E se così non fosse? Se Doom Guy non fosse l’unica Sentinella superstite e un’altra combattente arrivasse a prenderne il posto?
Entrambe le ipotesi sono ovviamente interessanti, non c’è che dire.
Cosa ne pensate?
Anche voi pensate che l’idea di una protagonista femminile per il prossimo Doom (o, perché no, uno spin-off) potrebbe funzionare?
Si ringrazia Georgy Stacker per l’artwork dell’immagine in evidenza