Buone nuove per i fan di Bloodstained, metroidvania di 505 Games e Blasphemous di Team 17. La protagonista del primo titolo, Miriam, farà la sua apparizione all’interno di Blasphemous, con l’update intitolato “Strife and Ruin“, che è atteso per domani, 18 febbraio, su PS4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.
Blasphemous e Bloodstained, i due metroidvania si incontrano in un crossover
Il crossover vedrà Miriam arrivare nella terra di Cvstodia, una volta lì cercherà l’aiuto del Penitente. Il suo compito sarà quello di raccogliere dei frammenti in giro per il regno che serviranno a ricostruire il portare per Hellhold e ritornare al suo mondo originario. L’aggiornamento, oltre al crossover, aggiungerà anche la Boss Rush, modalità che sarà sbloccata alla fine della trama principale, e un demake da 8-bit di Blashemous, accessibile tramite un cabinato nascosto nelle lande di Cvstodia.
Bloodstained: Ritual of the Night, pubblicato nel 2019 dall’italiana 505 Games, è un GDR a scorrimento laterale incentrato sull’esplorazione. Miriam, la protagonista, è una giovane macchiata da una maledizione debilitante, il suo corpo si cristallizza a poco, a poco. Considerato da tutti come uno dei migliori e più recenti esempi di metroidvania, a capo della produzione c’è Koji Igarashi, autore del ben noto Castlevania di Konami. Il gioco, arricchito da easter eggs, boss segreti, equipaggiamenti nascosti, modalità NG+, spinge e amplia la longevità già presente all’interno del gioco base, all’incirca 50 ore. Le musiche sono curate dai compositori di Castlevania Symphony of the Night e Resident Evil. Qui la nostra recensione a cura di Graziano Salini.
Blasphemous è un metroidvania in cui vestiremo i panni del Penitente, l’unico sopravvissuto al massacro del “Dolore Silenzioso”, intrappolato in un infinito ciclo di morte e rinascita. L’obiettivo del Penitente è liberarsi dalla maledizione, lottando contro orde di nemici, utilizzando combo devastanti e brutali. Un titolo abbastanza punitivo ma che regala tanto dal punto di vista ludico; particolare menzione alle ambientazioni del mondo di Cvstodia, una pixel art davvero azzeccata che si ispira apertamente all’iconografia e al folklore cristiano spagnolo. Qui la recensione, sempre a cura di Graziano Salini.
Il crossover tra i due acclamati metroidvania sarà disponibile da domani, 18 febbraio.