Non è raro che i director di grandi giochi si scambino sostegno e stima, e dopo esempi di complimenti fra pezzi da novanta come Neill Druckmann, Hideo Kojima e Cory Barlog oggi è il turno di Naoki Hamaguchi, director di Final Fantasy VII Remake, che parla della sua stima verso uno dei brand più giovani e amati dell’universo PlayStation: quello di Horizon di Guerrilla Games.
In un’intervista su PlayStation Blog, Hamaguchi ha dichiarato di avere un’affinità personale con la serie Horizon perché il primo gioco gli ha lasciato una “enorme impressione”, e si aspetta che la sua filosofia di gioco possa evolvere nel prossimo titolo, Forbidden West.
Una dinamica virtuosa che lo stesso Hamaguchi vuole mettere a frutto in Final Fantasy VII Remake Parte 2.
“Horizon Zero Dawn, il primo gioco del franchise, ha lasciato un’enorme impressione su di me come creatore di giochi.” ha scritto Hamaguchi in un post focalizzato sulle aspettative di vari professionisti del settore per la generazione entrante. “Sono stato preso dalla profonda esperienza immersiva fornita dalla grafica incredibile, così come dal mondo unico in cui mi sono trovato, un futuro in cui la civiltà è crollata.”
“Il prossimo titolo dovrebbe evolversi ulteriormente, Final Fantasy VII Remake, di cui sono responsabile, dovrebbe fare lo stesso. Per questo ho un’affinità personale con Horizon. Come fan, non vedo l’ora che arrivi Horizon: Forbidden West.”
Altrove nel post del blog, il capo di PlayStation Studios Hermen Hulst ha detto che “non vede l’ora” che la gente metta le mani su God of War Ragnarok. Brian Horton di Insomniac Games ha aggiunto che proprio God of War ha superato le sue aspettative ed è entusiasta di vedere come i personaggi cresceranno e come il gioco sfrutterà la potenza di PS5 sulla base di un ottimo lavoro come quello del 2018.
Ricordiamo che sia Horizon Forbidden West che God of War Ragnarok non hanno ancora una data di uscita.