Mentre moltissimi grandi film sono stati rimandati in attesa di essere distribuiti nelle sale (vedi il caso di No time No Die) o lanciati in anteprima sui numerosi servizi di streaming odierni, A Writer’s Odyssey, il Ready Player One con il folklore cinese, è stato distribuito nelle sale.
Uscito il 12 febbraio, appena in tempo per il capodanno lunare, A Writer’s Odyssey segue la vicenda di uno scrittore senza successo di nome Lu Kongwen il cui ultimo lavoro, The Godslayer, diventa talmente reale da riscrivere la realtà stessa.
Lu si ritrova così nella realtà da lui stesso creata, una terra mistica e ricca di folklore giapponese che non ha davvero nulla da invidiare alle atmosfere di Genshin Impact o a quelle di Nioh. Peccato solo che questo mondo di guerrieri, magia e misteri sia pieno di boss divini in pieno stile Sekiro dominati da un essere divino chiamato Redmane e creato sempre dallo scrittore che ora dovrà trovare un modo per sconfiggerlo prima che sia troppo tardi. Nel mentre, il giovane Lu viene anche preso di mira da un assassino di nome Guan Ning. Il meccanismo del film è simile al già citato Ready Player One anche se la tecnologia viene sostituita dalla magia che pare dare vita ad ogni cosa creata dal protagonista.
Distribuito dalla cinese CMC Pictures, il film è un fantasy che abbraccia il folklore cinese e si basa sul romanzo di Shuang Xuetao. È diretto da Lu Yang, con Ning Hao come produttore esecutivo. E interpretato da Dong Zijian, Lei Jiayin, Yang Mi, Yu Hewei, Guo Jingfei e Tong Liya.
Il film è ora nelle sale di Stati Uniti, Canada, Australia, Singapore, Fiji e Nuova Zelanda, mentre entro aprile arriverà in tante altre parti del mondo. Purtroppo l’Italia non è tra queste, ma sicuramente non dovremo attendere troppo per vedere A Writer’s Odyssey anche da noi.