É di poco fa la notizia che la software house polacca sia stata colpita da un attacco hacker, chiesto il riscatto, pena la diffusione dei dati interni alla compagnia ai principali siti di informazione videoludica.
A confermarlo è proprio la compagnia polacca sul suo profilo ufficiale Facebook con un comunicato stampa.
Stando al comunicato diffuso dalla compagnia, l’attacco hacker è stato coordinato al fine di richiedere un riscatto. La software house, prosegue, afferma che sono stati colpiti solo i sistemi interni, ciò significa che i dati dei videogiocatori sono al sicuro. Inoltre, CD Projekt Red assicura la community dicendo di essere già corsa ai ripari, ripristinando i vari dati grazie al sistema di backup e mettendo in sicurezza la loro infrastruttura IT.
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In mano dei malintenzionati, che hanno lasciato una nota alla compagnia, i dati del capital group della software house, ovvero: contabilità, comparto legale, amministrazione, human resources e così via. Inoltre, dispongono dati degli ultimi titoli CDPR usciti sul mercato: il discusso Cyberpunk 2077, The Witcher 3 e la sua versione inedita (presumibilmente l’upgrade per PS5 e Xbox Series X) e il gioco di carte Gwent.
Gli attacchi da parte di hacker alla compagnia sono tristemente noti alla cronaca del settore. A quanto pare, la software house è nel mirino dopo il disastroso lancio di Cyberpunk 2077.
This post was published on 9 Febbraio 2021 10:45
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