Quando si tratta di fantastici roguelikes e/o dungeon crawler, i giocatori hanno l’imbarazzo della scelta al momento. Mentre c’è un’abbondanza di grandi titoli disponibili per soddisfare tutti i nostri più reconditi desideri, la sovrasaturazione può anche diventare un problema.
Alcuni titoli possono rivelarsi come enormi perdite di tempo, quindi è fondamentale sapere che il roguelike in cui state investendo sarà degno di tutto il vostro tempo.
Fortunatamente, il super-successo di Hades di Supergiant (probabilmente il loro miglior gioco finora) certamente si qualifica. I tratti familiari del genere sono presenti e corretti, ma ciò che davvero distingue Hades è la costruzione del mondo e la profondità del cast principale. Il principe degli Inferi, Zagreus, amabilmente irascibile, è un protagonista affascinante, con un’enorme quantità di piccoli dettagli e segreti nascosti che alcuni giocatori potrebbero non aver notato.
Ma sapevate che non tutto quello che ci viene narrato è frutto della fantasia degli sviluppatori?
Per molti giocatori, uno dei punti forti di Hades è la sua storia avvincente. Questa è un’area in cui il genere è spesso carente, e il modo in cui il gioco intreccia abilmente la narrazione con il nucleo del gameplay è uno dei suoi più grandi punti di forza.
Coloro che sono semplicemente interessati ad afferrare una delle brillanti armi del gioco e a tuffarsi direttamente nell’azione possono farlo, altri potrebbero dilettarsi nel corteggiare alcuni compagni della Casa di Hades arrivando addirittura ad avere relazioni con Dusa, Megaera o Thanatos a seguito di un adeguato corteggiamento. Persino tutte e tre insieme, se i giocatori più maliziosi lo desiderano. Ogni storyline ha la sua brillante conclusione e vale la pena perseguirla.
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Coloro che hanno familiarità con la mitologia greca riconosceranno molti dei personaggi presenti all’interno del gioco. Personaggi come Persefone, Demetra, Poseidone ed Euridice sono stati ricreati piuttosto fedelmente, tuttavia anche Zagreus aveva il suo posto nella mitologia greca.
Zagreus è più oscuro, ma non è stato originariamente creato per il gioco. Versioni contraddittorie della sua storia lo collocano come figlio di Ade e Persefone o come figlio di Zeus e Persefone, e non è chiaro esattamente di cosa fosse considerato il dio o quanto fosse potente. Molto di questi fatti si riflettono in Hades, creando una simpatica correlazione tra mitologia e videogioco.
This post was published on 13 Febbraio 2021 11:00
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