Redazione Player.it
Risale al primo episodio di Naruto la comparsa della famosa Oiroke no Jutsu, più comunemente conosciuta come “tecnica seducente”.
Il giovane Naruto Uzumaki è un ragazzino solitario, che maschera il suo dolore con battute fuori luogo e comportamenti a dir poco stravaganti.
Proprio all’inizio della narrazione, quando il giovane sta ancota frequentando l’Accademia per ottenere la promozione al rango genin, ossia il gradino più basso nella gerarchia dei ninja, Naruto prende voti bassissimi e rischia addirittura di non arrivare al diploma.
Tuttavia, si diverte ad inventare tecniche allo scopo di persuadere l’interlocutore o l’avversario, tra cui la succitata tecnica seducente od Oiroke no Jutsu.
Si tratta di una variante della Tecnica della Trasformazione, in cui appunto Naruto stravolge le sue fattezze diventando un’attraente donna nuda, le cui parti intime sono coperte da delle piccole novolette bianche. Questa tecnica ha lasciato, nel corso del racconto, più di un personaggio a bocca aperta o in preda a una incontrollata epistassi come avviene ad esempio al povero Sensei Iruka Umino, il primo maestro a credere nelle capacità del ragazzo.
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Iruka, tuttavia, non è l’unico personaggio ad assistere ad occhi sbarrati alla trasformazione di Naruto: ricordiamo la scena comica con l’Hokage Sama, o la volta in cui è toccato al maestro Jiraiya.
L’Oiroke no Jutsu, insomma, si rivelerà essere un’utile e versatile skill.
A tal proposito, non possiamo non menzionare la volta in cui in Naruto: Shippuden il ninja usa questa tecnica nella sua variante maschile, il Reverse Harem Jutsu, per distrarre Kaguya Otsutsuki in combattimento.
La tecnica seducente, soprattutto nella sua versione originale realizzata da un Naruto ancora studente, è entrata nel cuore di molte cosplayer che la riproducono in maniera estremamente accurata.
Lughi capelli bionidi, i tipici baffetti (cadeau della volpe a nove code), curve pronunciate e nuvolette in post produzione.
Azuracosplay ne ha realizzato uno davvero perfetto: addirittura ha inserito in sottofondo l’iconico jingle che accompagna la trasformazione.
Di seguito trovate gli scatti in questione.