Il franchise di Ritorno al Futuro è probabilmente uno dei più amati dai cultori degli anni ’80, ma non tutti sanno che furono prodotti anche dei videogiochi per le piattaforme dell’epoca, come il Commodore 64, il Sega Master System e il NES. Da poche ore sappiamo anche dell’esistenza di un progetto RPG zelda-like mai pubblicato, che sarebbe dovuto uscire su SNES (Super Nintendo Entertainment System).
Il film originale di Ritorno al Futuro ebbe un adattamento per Commodore 64 e ZX Spectrum nel 1985, con un porting per NES nel 1989, e altri titoli basati sui sequel del franchise furono rilasciati su Sega Master System e su Sega Mega Drive. L’ultimo videogioco a tema Ritorno al Futuro che conosciamo è stato Back To The Future: The Game di Telltale, approdato su Nintendo Wii una decina di anni fa, ma il gioco che adesso è sulla bocca di tutti è Super Back to the Future Part II, rilasciato nel 1993 per SNES.
Dal video in alto si può vedere un playthrough che non sembra niente di particolare neanche per l’epoca, e adesso conosciamo anche il probabile motivo della scarsa originalità: è stato scoperto che Super Back to the Future Part II doveva essere un videogioco molto diverso da quello che ci è stato presentato.
Il profilo Twitter Gaming Alexandria ha sfogliato un po’ dei vecchi numeri del Famitsu, celebre rivista videoludica giapponese, e si è trovato a leggere un paragrafo che mostra dettagli chiaramente RPG del videogioco di Ritorno al Futuro 2, con un approccio molto simile ai videogiochi di The Legend of Zelda.
È possibile ipotizzare che durante lo sviluppo qualcosa sia andato storto, o che semplicemente il progetto sia stato scartato perché troppo ambizioso: per un RPG ci sarebbe stato bisogno di parecchio lavoro di localizzazione, cosa che invece non è prevista per un videogioco sostanzialmente muto come Super Back to the Future Part II, che in fin dei conti è un platform con un hoverboard.
Chissà cosa ci siamo persi per la strada. Cosa ci saremmo potuti aspettare da un RPG zelda-like di Ritorno al Futuro?