Valve ha pubblicato il suo round-up annuale dei dati sull’utilizzo di Steam, e il rapporto ha rivelato delle informazioni sbalorditive: il 2020 di Steam ha portato la piattaforma in testa per quanto riguarda gli utenti mensili attivi rispetto ai servizi di PlayStation Network e Xbox Live.
Sebbene Steam sia di base un servizio fruibile gratuitamente e senza abbonamenti, poco tempo fa sarebbe stato impensabile prevedere un risultato del genere dato che ci è sempre stato detto che i giocatori preferiscono le console al PC, ma i risultati di un anno strano come il 2020 hanno praticamente ribaltato la situazione.
Stando a quanto riporta Valve, Steam ha sorpassato i 120 milioni di giocatori attivi mensilmente, battendo in questa maniera sia PlayStation (che ne ha in media 102 milioni attivi) che Xbox (90 milioni).
Nonostante la concorrenza spietata a suon di giochi gratis di Epic Games Store, è possibile che il 2021 possa essere un altro anno di record per Steam, dato che già lo scorso 2 gennaio ha registrato il maggior numero di giocatori contemporaneamente online (25 milioni). È la stessa Valve, però, ad attribuire gran parte di questo exploit alla pandemia del coronavirus, che ha costretto a casa molte più persone del solito, spingendo a provare il servizio di Steam per la prima volta o semplicemente a tenerlo più attivo con i videogiochi.
Steam stava già assistendo a una crescita significativa nel 2020 prima del lockdown per via del COVID-19. Quando le persone hanno iniziato a rimanere a casa il tempo di gioco dei videogiochi è aumentato, aumentando notevolmente il numero di clienti che acquistavano e giocavano e, si spera, portando un po’ di gioia per controbilanciare parte della follia che il 2020 è stato. Steam – Una retrospettiva del 2020
Nel frattempo Steam sta rinnovando le sue funzioni, qualche settimana fa per esempio vi abbiamo parlato del nuovo News Hub, adesso si vocifera che stia ripensando al funzionamento dei trofei. Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro di Valve.