E’ stato annunciato con una diretta un’ora fa il sequel di My Time at Portia della software house cinese, My Time at Sandrock, finanziabile tramite la piattaforma di crowdfunding Kickstarter. My Time at Sandrock uscirà in early access su PC nel corso di Marzo 2021 e successivamente, per console di attuale e successiva generazione nel corso dell’estate 2022.
In My Time at Sandrock vestiremo i panni di un provetto costruttore che possiede un laboratorio a Sandrock, e dovrà portare a termine vari lavori commissionati dalla gente del posto e dal governo. Prendendo le redini nel predecessore, il “farming simulator” di Pathea, in questa nuova veste, vedrà i videogiocatori impegnati nella gestione delle risorse, cercando in aree ricche di materie prime nelle zone circostanti Sandrock, cucinando e combattendo. Gli sviluppatori promettono l’introduzione di personaggi più di interattivi e un’intelligenza artificiale dei NPC più avanzata rispetto a My Time at Portia. Inoltre, ci sarà anche una bella dose di “dating sim“, in quanto si potrà cercare moglie o marito per mettere sù famiglia.
Entrambi i farming simulator di Pathea Games condivideranno la stessa timeline in quanto ambientati nello stesso universo e non solo, secondo gli sviluppatori: personaggi ricorrenti e legami intercorrono tra il prequel e questo atteso titolo. Pathea aggiunge, inoltre, la presenza di altrettanti personaggi inediti e storie drammatiche da scoprire durante l’avventura che avrà sia la componente gestionale che una solida trama.
Secondo la pagina Kickstarter, possiamo scoprire un po’ di più sulla città di Sandrock.
E’ una città-stato presente nel deserto Eufaula, all’interno dell’Alleanza delle Città Libere. Fondata accanto all’oasi di Martles, sulla cima di un’antica metropoli. La città ha attratto inizialmente molte persone interessate nella raccolta di antichi relitti insabbiati nel deserto e, con il tempo, è mutata diventando una grande città in assoluta decadenza. Molte persone hanno lasciato Sandrock, e i fasti di un tempo si possono solo tramandare. L’acqua è un bene prezioso nella città, è l’unica risorsa ottenibile dall’oasi vicina. Proprio in virtù dell’area desertica circostante, la presenza di alberi è rarissima e, di conseguenza, lo è il legno.
My Time at Sandrock ci permette di sviluppare il pensiero laterale e tante altre alternative in questo gioco di ruolo gestionale con elementi sandbox. Sarà anche disponibile in futuro una modalità multiplayer distribuita sotto forma di aggiornamento.
Attualmente la campagna su Kickstarter è arrivata quasi a metà dell’obiettivo, totalizzando quasi 40,000€ (il tetto massimo è 84,504€) con un totale di quasi ottocento sostenitori. La campagna avrà termine tra 26 giorni.