Sembra che Microsoft stia valutando una diverse possibilità per quanto riguarda il lancio di Halo Infinite.
Halo Infinite, che sarebbe dovuto essere il grande gioco esclusivo di lancio per Xbox Series X e Xbox Serie S, ha finito per subire diversi ritardi, tanto da costringere il colosso di Redmond a rimandarlo al prossimo anno.
I rapporti sullo stato di sviluppo attuali suggeriscono che Microsoft ha preso in considerazione la possibilità di scindere la modalità campagna in single player e quella multiplayer (quest’ultima sarà per la prima volta free-to-play).
Secondo Phil Spencer, capo della divisione Xbox, l’ipotesi potrebbe davvero diventare realtà. In un’intervista con Kotaku, Spencer ha rivelato che la decisione su quale porzione di Halo Infinite sarà pubblicata per prima, o se una versione scaglionata è in programma, spetta interamente allo sviluppatore 343 Industries.
“Bonnie [Ross, capo del franchise di Halo] e il team guideranno queste decisioni”, ha dichiarato Spencer, quando gli è stato chiesto se Microsoft avesse preso in considerazione la pubblicazione della campagna e del multiplayer di Halo Infinite separatamente.
“Vogliamo assicurarci che le persone abbiano un’esperienza di Halo a tutto tondo. Possiamo considerare opzioni del genere. Quindi, sì, penso che sia qualcosa da valutare, ma vogliamo assicurarci di farlo nel migliore dei modi”, ha aggiunto, sottolineando che il modo in cui è strutturata la storia del gioco deve essere considerato prima di prendere una decisione del genere.
Come parte della stessa intervista, Spencer ha valutato la possibilità che altri giochi Xbox arrivino su Switch e ha condiviso la sua fiducia che l’acquisto di Zenimax, da 7,5 miliardi di dollari, possa essere ammortizzato senza dover necessariamente rendere i giochi di Bethesda disponibili su altre piattaforme.
Vi ricordiamo che Halo Infinite non ha ancora una finestra di lancio. Arriverà ad un certo punto del 2021!