La Collection è stata classificata in Corea dall’ente di valutazione dei videogiochi!
Ormai lo possiamo definire “il segreto di Pulcinella”. In un anno di “segreti mal tenuti”, la trilogia rimasterizzata di Mass Effect è sicuramente fra quelle gestite nel peggiore dei modi. Mentre EA o Bioware devono ancora fare annunci concreti, molti indizi e prove hanno iniziato ad accumularsi suggerendo che i primi tre titoli della fortunata serie dovrebbero essere nuovamente pubblicati.
L’ultima prova arriva dalla Corea, per gentile concessione di Gematsu, che ha notato che la Mass Effect: Legendary Edition è stata ora valutato dall’ente che si occupa di classificare i videogiochi. Sebbene una valutazione sia ancora lontana dall’effettiva conferma ufficiale, suggerisce che un annuncio e/o una uscita potenziale, è molto vicina.
Dopo mesi di silenzio le prime inconfutabili prove sono arrivate lo scorso mese di luglio, quando è apparso un placeholder su Amazon per un libro intitolato The Art of the Mass Effect Trilogy: Expanded Edition. Da allora, i rivenditori di due diversi paesi europei, Portogallo e Repubblica Ceca, hanno messo a catalogo la trilogia per il preordine.
La raccolta, doveva essere inizialmente pubblicata alla fine di quest’anno, tuttavia, i rapporti suggerivano che problemi con la grafica e il gameplay del gioco originale di Mass Effect hanno causato alcuni ritardi. Nonostante la battuta d’arresto, la collezione, che sembra che si chiamerà ufficialmente Mass Effect: Legendary Edition, dovrebbe essere disponibile entro il primo trimestre del 2021.
Per quanto riguarda le possibili piattaforme di destinazione, la Legendary Edition sarebbe dovuta arrivare su tutte le piattaforme current-gen, tuttavia (come vi avevamo già riportato in precedenza) secondo Jeff Grubb, reporter di GamesBeat e solitamente fonte piuttosto affidabile, i proprietari di Nintendo Switch hanno motivo di preoccuparsi. Infatti, sebbene EA sia in procinto di portare ben sette titoli su Switch, la Mass Effect Trilogy “sicuramente non sarà uno di questi”.