Leggendo l’Eula (le condizioni di utilizzo) di Baldur’s Gate 3 troverete questa condizione molto particolare, che probabilmente si rivolge ai bardi in Real Life:
Upon accepting this Pact, you take on an additional quest to submit to Larian one (1) recording of a chant, song, text, poem or interpretive dance performed by you and extolling your interest in the Forgotten Realms. Should you decline to undertake and finish this quest within the first three winters following your acceptance of this Pact, you forfeit subsequent fame, fortune, and/or infamy as a founding member of our Guild of Great Genius. You hereby grant Larian Studios a worldwide, perpetual, and royalty-free license to share such recordings through Larian Studios’ social media channels. Larian EULA
che più o meno tradotto significa:
Accettando il presente Patto, Lei si assume un’ulteriore missione per sottoporre a Larian una (1) registrazione di un canto, una canzone, un testo, una poesia o una danza interpretativa da Lei eseguita ed esaltando il Suo interesse per Forgotten Realms. Se rifiuti di intraprendere e portare a termine questa missione entro i primi tre inverni successivi all’accettazione del presente Patto, perderai la successiva fama, la fortuna e/o l’infamia come membro fondatore della nostra Gilda dei Grandi Genii. Con la presente, l’utente concede a Larian Studios una licenza mondiale, perpetua e gratuita per la condivisione di tali registrazioni attraverso i canali dei social media di Larian Studios.
Abbiamo scoperto questo pezzo dell’EULA di Baldur’s Gate 3 da un post di un certo “ViviFFIX” e siamo andati a controllare, è tutto vero.
In pratica se volete creare canzoni, balletti o qualsiasi performance che possa sponsorizzare il gioco cederete i diritti ( in modo buffo, ammettiamolo ) a Larian, che tramite questo stratagemma ora si prenderà la sua fetta di pubblicità gratis senza il minimo sforzo.
Per restare aggiornati sullo sviluppo del gioco e le news ricordatevi che potete tenere d’occhio la nostra pagina tematica su Baldur’s Gate 3.