Sono sedici anni ormai che CD Projekt Red crea videogiochi e la loro saga di punta, The Witcher, dimostra che non è certo obbligatoria la prima persona per i videogiochi di ruolo. Tutti i titoli sviluppati dallo studio polacco presentano una visuale in terza persona (ovviamente escludendo Gwent che è un card game). A volte cambiare, però, può far bene e chissà che CD Projekt Red non abbia intenzione di farlo.
Tutto fa pensare tranquillamente che lo studio di Varsavia manterrà questa caratteristica, la terza persona, nel suo prossimo ambizioso titolo, Cyberpunk 2077. C’è però chi è convinto che non sarà così. Un leak riporta varie informazioni su Cyberpunk 2077 che non sono state confermate, ma che, se fossero vere, mostrano un gioco abbastanza diverso da quello che ci si aspettava. Il titolo, secondo questi rumor, presenterà una visuale in prima persona come molto altri del suo genere.
Prima persona e wall running
Riuscire a sviluppare bene le meccaniche proprie dei giochi di ruolo con una visuale in soggettiva non è semplicissimo. Tutto deve sembrare realistico nonostante i giocatori non possano vedere il protagonista in azione. Ciò che avviene su schermo deve essere percepito in maniera naturale. I ragazzi di CD Projekt Red non sono sprovveduti e se davvero vorranno dare questa nuova impronta a un loro titolo non si faranno di certo spaventare dai confronti che si stanno già leggendo in rete.
Cyberpunk 2077 con una prospettiva in prima persona, infatti, è stato già paragonato a titoli di spessore come System Shock, Prey e Deus Ex. Per quanto riguarda il gameplay, invece, da CD Projekt Red ci si aspetta un gioco d’azione con fortissimi ed evidenti elementi RPG con la possibilità di avanzare nella storia in tanti modi diversi. Secondo i rumor, dovrebbe essere più vicino a Deus Ex: Mankind Divided che non a un BioShock. La fonte riportata da Gamepressure, ha anche confermato che entrambi gli studi di CD Projekt – con sede a Varsavia e Cracovia – sono al lavoro sul gioco, ma quest’ultimo si concentra attualmente su un frammento del gioco la cui azione si svolgerà sulla Luna. Già, avete capito bene, proprio il satellite naturale del nostro pianeta.
Un’altra caratteristica leakata, anch’essa tutta da confermare, riguarda la possibilità di fare parkour frenetico sui muri. Il wall running avvicinerebbe Cyberpunk 2077 a titoli come Titanfall, Mirror’s Edge e, perché no, Dying Light.
Cyberpunk 2077 verrà mostrato probabilmente al prossimo E3 che si terrà a giugno. Verranno rilasciati sia un trailer sia una demo, ma quest’ultima dovrebbe essere giocabile a porte chiuse solo dai giornalisti specializzati. Più ci avvicineremo all’evento a giugno, più dettagli, veri e presunti tali, verranno pubblicati in rete. Perché tutto venga confermato o smentito dovremo attendere una risposta da chi sul gioco ci sta lavorando. Tra due mesi circa scopriremo la verità.
A voi un Cyberpunk 2077 in prima persona e con sezioni di wall running piacerebbe?