Annunciato per la prima volta durante il PlayStation Showcase di giugno 2020 e parte della line-up di lancio di PS5, di Destruction AllStars non si sapeva finora null’altro al di fuori del trailer di presentazione (ve lo riproponiamo qui sotto). Oggi il blog ufficiale di PlayStation ha pubblicato un post informativo che ci introduce più a fondo nel concept e nelle meccaniche di gioco. Era ora.
Destruction AllStars è sviluppato da Lucid, uno dei team proprietari di Sony che ricadono sotto il marchio PlayStation Studios. La precedente opera Need for Speed Payback deve aver dato loro lo skillset necessario a cimentarsi in un nuovo gioco di guida, sebbene in questo caso di tratti di battaglie tra veicoli piuttosto che di corse automobilistiche. Il concept del gioco ruota attorno all’esistenza di uno sport competitivo in cui piloti di fama mondiale di sfidano a fracassare i veicoli avversari -cercando di salvare al tempo stesso il proprio – all’interno di un’arena modulabile con ostacoli ambientali. Si potrà scegliere tra un roster di 16 campioni, ed una non precisata quantità di veicoli, ognuno con le proprie caratteristiche abilità e velocità. Ovviamente, nel corso degli scontri potrà capitare di essere demoliti dagli avversari o dai macchinari distruttivi presenti nell’arena. Una volta appiedati, però, non sarà gameover: avremo la possibilità di muoverci nell’arena tramite piattaforme sopraelevate, raccogliere potenziamenti e tentare di disarcionare gli avversari, impadronendoci dei loro mezzi.
Resistere nell’arena per più di un minuto permetterà di sbloccare abilità speciali del nostro eroe, oltre che il suo “hero vehicle”, con cui massimizzare i danni inferti agli avversari. Sono state elencate alcune di queste abilità, per dare un’idea ai lettori alcuni esempi pratici:
Abilità dei personaggi:
Hero vehicles:
Il gioco includerà ovviamente una modalità multiplayer, oltre che un editor di arene, da utilizzare sia per le partite in singolo che in multigiocatore. Lucid promette l’introduzione di future nuove modalità, rilasciate gratuitamente, pianificate secondo una precisa road-map post-lancio. Non resta che attendere per scoprire di che si tratti.
Il blog promette il rilascio a breve di un nuovo trailer, da cui traspariranno altre features di gioco. Destruction AllStars sembra chiaramente un titolo orientato ad un pubblico di teenagers, ed è già confermato che prevederà al suo interno micro-transazioni per l’acquisto di oggetti cosmetici. Il gioco rientra quindi nella strategia di Sony atta ad allargare il proprio bacino di utenza con titoli rivolti ad una platea giovane (altri esempi sono rappresentati da Ratchet & Clank: Rift Apart e Kena: Bridge of Spirits) e magari casual-oriented. Vedremo quando questa strategia pagherà.
This post was published on 30 Settembre 2020 10:54
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