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MXGP 2020, motocross e fango su PC e console a dicembre

Preparatevi a sgommare nel fango e a fare acrobazie sulle vostre motocross, perché Milestone, casa videoludica italiana celebre per i titoli simulativi, ha appena annunciato MXGP 2020. Il gioco sarà disponibile per PC e console il 10 dicembre.

MXGP 2020 si configura come la simulazione definitiva delle gare di motocross. In questa edizione sono disponibili ben 68 piloti, divisi tra le categorie MXGP e MX2, e utilizzabili sui 19 circuiti della stagione 2020. Nella modalità Carriera il giocatore partirà da rookie e potrà decidere se farsi strada verso la gloria unendosi a una squadra ufficiale o creandone una propria, tra fango e sudore.

Come visibile dal trailer, in MXGP 2020 c’è un dettagliato editor dei tracciati che permette al giocatore di creare le proprie piste da motocross andando a modificare numerosi valori parametrici grazie alla nuova funzione Heightmaps. Si possono scegliere 4 tipi di terreno diverso (pianura, cava, vigneto e foresta) e le nuove piste create possono essere condivise online.

Ritorna anche la modalità di gioco Playground dove i piloti possono mettersi alla prova tra i fiordi norvegesi. In futuro verrà aggiunto anche il multiplayer fino a 4 persone per questa esperienza. Altra modalità di gioco che torna in MXGP è la Waypoint, che consente gare tra punti di interesse senza tracciati definiti.

Il multiplayer in generale è potenziato dai nuovi server dedicati e dalla modalità Race Director, che consente di creare tornei online decidendo la griglia di partenza, di assegnare penalità e di scegliere le telecamere da cui seguire le gare. E non finisce qui: Milestone permetterà una personalizzazione unica con circa 10.000 oggetti diversi con licenza ufficiale per customizzare i propri piloti e la propria motocross.

MXGP 2020 sarà quindi disponibile il 10 dicembre su PS4, PS5, PC e Xbox One. Mancano all’appello Xbox Series S | X e Nintendo Switch.

This post was published on 18 Settembre 2020 12:24

Alessandro Colantonio

Game designer in erba e chitarrista a tempo perso. Nasce all'ombra del Vesuvio nel 1991, muove i suoi primi passi nel mondo dei videogiochi su un Windows 95 all'età di 5 anni, e diventa presto un Allenatore di Pokémon. Bazzica tra radio web e band durante i suoi studi universitari tra Napoli, Roma e Milano, si parcheggia nella fan-community di Pokémon Milennium dove instaura il suo regime dittatoriale da caporedattore, costruendo una macchina da recensioni e contatti e diventando inconsapevolmente PR. Oggi, oltre a prestare le sue dita a Player.it per articoli, recensioni e approfondimenti, figura anche come streamer di Twtich, content creator di TikTok e PR abusivo. I suoi generi preferiti sono i gestionali, gli strategici, i tattici e i GDR. Ma essendo un accumulatore seriale di videogiochi, cerca sempre di giocare ogni titolo che gli capita sotto mano. Ha una perversione per le pratiche fandom, i cani e la birra artigianale. Adora D&D, va in ira e carica.

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