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Electronic Arts: Origin è morto, lunga vita a EA Desktop

È tempo di cambiamenti per i servizi di distribuzione e gestione digitale dei videogiochi sotto la proprietà di EA. Solo un mese fa i titoli per PC di Electronic Arts sono migrati da Origin a Steam, ma adesso l’azienda tripla A sta pensando a un intero rebranding della sua formula con una nuova app chiamata EA Desktop.

Secondo un report di VentureBeat, Electronic Arts sta preparando questo cambio di rotta per potenziare EA Play, servizio di abbonamento che ha già sostituito Origin Access un mese fa. La nuova app sostitutiva di Origin viene definita letteralmente dai suoi dipendenti “la piattaforma next-gen per il gaming su PC“.

EA Desktop garantirà l’accesso a EA Play con un abbonamento da 5€ al mese, e a EA Play Pro a 15€ al mese. Il servizio di EA Desktop offrirà download e aggiornamenti più veloci, un accesso istantaneo ai videogiochi e una connessione cross-platform con i propri amici. Il vicepresidente di EA Michael Bank promette anche una navigabilità all’interno dell’app più user-friendly con meno click.

Non è ancora chiaro quando terminerà il servizio di Origin né quando avverrà questa transizione verso EA Desktop, ma rassicuriamo i lettori: i membri di Origin manterranno le license dei videogiochi già posseduti, così come le liste amici.

This post was published on 15 Settembre 2020 12:03

Alessandro Colantonio

Game designer in erba e chitarrista a tempo perso. Nasce all'ombra del Vesuvio nel 1991, muove i suoi primi passi nel mondo dei videogiochi su un Windows 95 all'età di 5 anni, e diventa presto un Allenatore di Pokémon. Bazzica tra radio web e band durante i suoi studi universitari tra Napoli, Roma e Milano, si parcheggia nella fan-community di Pokémon Milennium dove instaura il suo regime dittatoriale da caporedattore, costruendo una macchina da recensioni e contatti e diventando inconsapevolmente PR. Oggi, oltre a prestare le sue dita a Player.it per articoli, recensioni e approfondimenti, figura anche come streamer di Twtich, content creator di TikTok e PR abusivo. I suoi generi preferiti sono i gestionali, gli strategici, i tattici e i GDR. Ma essendo un accumulatore seriale di videogiochi, cerca sempre di giocare ogni titolo che gli capita sotto mano. Ha una perversione per le pratiche fandom, i cani e la birra artigianale. Adora D&D, va in ira e carica.

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