Medal of Honor: Above and Beyond si è mostrato alla Gamescom con un trailer inedito introdotto da Vince Zampella, capo di Respawn Entertainment. Geoff Keighley ha poi chiacchierato con Peter Hirschmann, già director del primo capitolo della serie su PlayStation del 1999 che è tornato alle redini del progetto.
Il gioco, esclusiva VR per Oculus Rift, riprende saldamente il concept dei primi capitoli della saga, ovvero mantenere il focus narrativo sul fronte occidentale della Seconda Guerra Mondiale. In questo senso, la realizzazione di un nuovo capitolo esclusivamente in VR ha permesso di raggiungere un livello di immersione mai visto prima nella rappresentazione videoludica di un conflitto storico. Nel gioco impersoneremo una recluta dell’OSS, il servizio segreto statunitense operante durante gli anni del conflitto e svluppatosi in seguito nell’attuale CIA, e ci avventureremo oltre le linee nemiche per effettuare missioni di spionaggio ad alto rischio cooperando con la resistenza francese. Di seguito il trailer mostrato nel corso dell’Opening Night Live.
Hirschmann rivela con orgoglio che gli sforzi in termini di approfondimento narrativo hanno portato alla stesura di uno script di circa 120 pagine. Una storia molto profonda che il team si è sforzato di raccontare in continuità, senza stacchi di montaggio, in modo che gli eventi si dipanino in tempo reale di fronte agli occhi del giocatore, raggiungendo un grado di coinvolgimento emotivo inedito.
In aggiunta alla campagna singola ci sarà poi una modalità multiplayer, a proposito della quale dovremo aspettare futuri approfondimenti. Hirschmann si dice comunque fiducioso che i giocatori saranno meravigliati dalle possibilità offerte dalla VR anche in questa direzione. Non resta che attendere maggiori informazioni che ci accompagnino verso il lancio del gioco, previsto per il periodo natalizio.