Il produttore di Street Fighter, Yoshinori Ono ha annunciato che al termine di agosto si dimetterà da Capcom, la società in cui ha lavorato per quasi trent’anni.
Ono rilascia su Twitter una lettera di arrivederci, con le sue motivazioni e un profondo ringraziamento ai fan che hanno creduto nel suo lavoro, descrivendo quanto Street Fighter e la sua comunità abbiano significato per lui. La decisione presa, spiega Ono, è frutto del lockdown a causa della pandemia da COVID-19 che ha messo un freno al Capcom Pro Tour e il suo format nel 2020, un anno sicuramente difficile per tutta l’industra videoludica.
“Ho lavorato su Street Fighter per molto tempo, vivendo dei bei periodi, periodi peggiori o inesistenti”, continua Ono nel suo comunicato, “il mio cuore è pieno di gratitudine per tutti quei videogiocatori che hanno continuato a supportare Street Fighter nel corso di questi anni. Ora, dopo quasi 30 anni di servizio in Capcom, lascio l’azienda in estate. Questo significa che mi dimetterò dalla mia posizione di brand manager per i vari titoli dell’azienda, tra cui Street Fighter”.
Yoshinori Ono ha iniziato la sua carriera in Capcom lavorando a Mega Man: Battle & Chase per PS1 come compositore della colonna sonora, successivamente, lavorò per Street Fighter Alpha 3 come sound manager. Ha dato il suo contributo in tutti gli altri storici brand della software house tra cui Devil May Cry, Onimusha, Resident Evil: Outbreak. Fondamentale il rilancio di Street Fighter con il quarto capitolo uscito nel 2009 che prosegue le vicende di Street Fighter II e l’ultimo, Street Fighter V.
Ono si congeda così salutando i fan con la speranza di vedere una saga gigantesca come Street Fighter ancora all’attivo, capace di coinvolgere i fan, proprio come faceva lui durante gli eventi e i tornei, in cui era sempre in prima linea con sorriso ed entusiasmo.