Crossfire+X%3A+mostrata+la+campagna+targata+Remedy+e+Smilegate
player
/news/437095-crossfire-x-trailer-uscita-gameplay.html/amp/
News

Crossfire X: mostrata la campagna targata Remedy e Smilegate

Durante l’Xbox Games Showcase 2020, è stato mostrato il trailer della campagna di Crossfire X, sparatutto in prima persona realizzato da Smilegate in collaborazione con Remedy.

Il titolo si concentrerà sulla modalità multiplayer che sarà disponibile come free-to-play, mentre la campagna verrà distribuita attraverso il Premium Battle Pass, pertanto sarà a pagamento.

La campagna di Crossfire X non sarà un semplice contentino offerto agli amanti del single player, promettendo svariate ore di divertimento e una base narrativa di tutto rispetto.

Remedy, famosa in tutto il mondo per la serie di Max Payne, ha adottato negli ultimi anni un approccio diverso nella costruzione delle storie dei suoi videogiochi, calcando molto la mano su una struttura in stile serie tv (Alan Wake) e segnatamente cinematografica (Quantum Break e Control), proiettandosi in modo particolare su una narrativa “weird” e incentrata su atmosfere sci-fi e sovrannaturali.

Crossfire X sembra essere uno sparatutto più classico che ci vedrà impegnati nella Operazione Spectre, vestendo la divisa di una delle due fazioni in gioco: Black List e Global Risk. Infatti, come possiamo leggere dalle descrizioni presenti sul sito ufficiale, ci sarà consentito scegliere di unirci a una squadra di mercenari appartenenti a una delle due fazioni citate, per prendere parte a una grande varietà di modalità multiplayer classiche e innovative accessibili a giocatori di tutti i livelli.

Un conflitto globale infuria tra le fazioni mercenarie Global Risk e Black List in un’esperienza immersiva e cinematografica per giocatore singolo che introduce i giocatori nel mondo di Crossfire X attraverso una serie di storie piene di azione raccontate da entrambe le parti del conflitto.

Non ci sono molte altre informazioni sul gioco che uscirà entro la fine di quest’anno su Xbox One e Xbox Series X, con la possibilità data agli acquirenti di sfruttare lo Smart Delivery per avere la migliore versione.

This post was published on 24 Luglio 2020 11:46

Michele Longobardi

Laureato in Lettere moderne, scopro la passione per il giornalismo quasi per caso. I videogiochi sono il mio più grande amore e così decido di coniugare le due cose. Il giornalismo videoludico diventa la mia forma finale. Per me i videogiochi sono una forma d'arte e guai a dirmi il contrario. Appassionato di tutto ciò da cui sgorga sangue: cinema horror (registi preferiti Argento e Romero), letteratura gialla e dell'orrore (autori preferiti Christie, Poe e Lovecraft) e ovviamente i videogiochi del genere (Silent Hill e Resident Evil sopra ogni cosa). Il mio videogioco preferito di sempre è Fahrenheit che ho finito un numero non precisato di volte, da lì scaturisce la mia ammirazione per tutti i lavori di David Cage. La mia "carriera" videoludica è segnata da un marchio da cui non sono mai riuscito a staccarmi: PlayStation! In circa 20 anni di gaming, ho completato più di 800 titoli.

Pubblicato da

Recent Posts

Final Fantasy: il capitolo più popolare della saga arriva su Android e iOS

La saga di Final Fantasy è pronta a tornare sul mercato mobile, questa volta con…

Si, Sony vuole veramente comprarsi Elden Ring (ma è ancora tutto da vedere)

Elden Ring potrebbe ben presto diventare un titolo di Sony: l'azienda molto vicina all'acquisto del…

Android 16, iniziano ad emergere i primi dettagli certi: cosa dobbiamo aspettarci

Android 16 è pronto a cambiare e anche nettamente tutti i nostri dispositivi appena sarà…

Come leggere on line una raccomandata di Poste senza andare in ufficio

C'è la possibilità di leggere e di ritirare le raccomandate online. La possibilità viene offerta…

Finalmente, solo per PS5 Pro, c’è un nuovo videogioco che gira in 8K

PlayStation 5 Pro è disponibile da meno di un mese, ma già sta dando i…

Pericolo per chi ha un Mac, i cybercriminali li prendono di mira: come riescono a infettarli

Avere un device a prova di cybercriminali è pressoché impossibile e neanche il tuo Mac…