Amerigo "ilCirox" Cirelli
Il Call of Duty del 2020 sarà un Black Ops. La conferma sembra arrivare da una serie di easter egg inseriti con i recenti aggiornamenti nella modalità battle royale gratuita, chiamata Warzone.
Ad esempio nell’ultimo update, in uno degli edifici, è possibile trovare la macchina radiocomandata RCXD che, come ricorderanno i fan di lunga data della serie, è una ricompensa per una serie di uccisioni. Potete vedere delle immagini direttamente dal tweet della community di ModernWarzone.
Un altro easter egg è contenuto nei bunker della mappa ai quale è possibile accedere con uno degli ultimi aggiornamenti. Nel Bunker 11 è possibile trovare una bomba nucleare. Un altro indizio, assieme ad altri, che porterebbe a pensare ad un setting nel periodo della guerra fredda.
Alcuni leak su twitter (ora cancellati) avevano già anticipato che il prossimo Call of Duty sarebbe stato un Black Ops, sviluppato da Treyarch. Il titolo doveva essere annunciato nel mese di maggio ma a causa della situazione coronavirus è stato rimandato. Con buona probabilità lo vedremo durante il Summer Game Fest.
Si tratterebbe del quinto Black Ops dopo una saga iniziata nel 2010 con un interessante capitolo ambientato negli scenari della guerra fredda e del Vietnam. Un elemento che ha fatto la storia di Black Ops è anche la modalità zombie che nei vari capitoli ha assunto una sua identità entrando nel cuore dei giocatori “coddari” di seconda generazione. L’ultimo Black Ops, il IV (o IIII) ricordiamo che non presenta una modalità storia. Qui trovate la recensione.
Insomma, non vediamo l’ora di scoprire il futuro del franchise di Call of Duty che dopo l’apprezzabilissimo soft reboot di Modern Warfare (qui trovate la recensione), confidiamo ci regali nuovi capitoli qualitativamente altrettanto elevati. In parallelo la battaglia continuerà anche su Warzone che ricordiamo è la modalità battle royale multiplayer gratuita disponibile su PC Windows, PlayStation 4 e Xbox One.
