Rilasciato da Gearbox Software a partire lontano 2005, la serie di Brothers in Arms ha segnato l’FPS tattico attraverso un titolo dal gameplay intuitivo (ma un po’ ripetitivo) e una ricostruzione fedele di varie battaglie della Seconda Guerra Mondiale, ma oggi sembra un gioco quasi “dimenticato dalla storia” rispetto a classici come Call of Duty e Medal of Honor. Ecco perché la notizia di oggi sembra un fulmine a ciel sereno: Gearbox Software adatterà infatti BiA in una serie televisiva, curata dallo showrunner Scott Rosenbaum (produttore esecutivo di Chuck).
Secondo The Hollywood Reporter, il progetto verterà sulla missione di salvataggio di un colonnello statunitense finito nelle mani dei soldati tedeschi, seguirà le vicende sia dal punto di vista americano che da quello germanico e sembra essere stata concepita come una “espansione” degli eventi raccontati nella serie videoludica.
Il serial è attualmente in pre-produzione, con la ricerca di un regista e di una distribuzione televisiva.
Se ci pensiamo bene, un destino singolare e ironico per una serie di videogiochi nata per omaggiare un altro serial televisivo, Band of Brothers, nato a sua volta come spin-off di Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg. Che favorisca un possibile reboot o ripresa della saga videoludica?
Ricordiamo infine che Brothers in Arms non sarà il primo gioco Gearbox a giungere sul grande schermo: Eli Roth, visionario regista di Cabin Fever e Hoster, è stato infatti ingaggiato per una trasposizione cinematografica di Borderlands.