L’impressione che quello che è IL gioco di aprile 2020 si avvicini sempre più è ormai palpabile anche grazie all’arrivo delle copie fisiche australiane ed europee giunte nelle mani dei primi venditori e distributori, e proprio una serie di fotografie di queste, circolate sui social nelle scorse ore sui social, iniziano a darci qualche informazione in più sulle caratteristiche tecniche del gioco. In particolare, ad aver fatto alzare le ciglia a critici e giornalisti del settore è stato un dettaglio di questo tweet:
Guardate bene la foto di destra: in un angolino compare infatti come è da aspettarsi lo spazio occupato dal software una volta installato sulla nostra PlayStation 4. Final Fantasy VII Remake occuperà ben 100 GB, una dimensione sorprendente se pensiamo ad altri blockbuster collocati più o meno nello stesso mercato come Persona 5 Royal (versione giapponese, 30 GB) o Kingdom Hearts 3 (40 gb).
Ora, è vero che Final Fantasy VII Remake promette in teoria un’esperienza molto più complessa, intensa e per certi versi immersiva degli altri due titoli (se non altro per l’ambizione di Square Enix di portare nelle nostre case un mondo di gioco coerente e ricco di contenuti, nonché una struttura da solido action-rpg).
Tuttavia a questo punto a colpire è il fatto che questo remake non conterrà altro che una porzione dell’avventura originale, una scelta che Yoshintori Kitase (produttore) e Naoki Hamaguchi (co-regista) hanno motivato in una lunga intervista promozionale (qui il link). Se però già solo questa parte di storia è così esigente in quanto a caratteristiche e spazio… beh, c’è da dire che Square non manca certo di ambizione e che potremmo trovarci davanti uno dei più vasti giochi episodici visti su console.
Cosa vi aspettate? Riuscirà Final Fantasy VII a conquistare il vostro cuore e magari farvi (quasi eh, ci mancherebbe!) dimenticare l’originale?