Soltanto una notizia poteva richiamare l’attenzione del popolo dei videogiocatori nel sonnolento weekend appena trascorso: un messaggio di un insider di Konami che racconta su 4Chan come la major giapponese starebbe collaborando con Sony per “riportare in auge” alcune serie storiche cadute in disgrazia quali Metal Gear Solid, Silent Hill e Castlevania.
Stando alla fonte, l’inedita alleanza avrebbe piani ben chiari per tutti i brand.
- Nel caso di Castlevania si parlerebbe di un vero e proprio reboot in “stile Bloodborne”.
- Silent Hill sarebbe protagonista di due progetti paralleli, un soft reboot dai creatori originali della serie e una ripresa del progetto Silent Hills con Hideo Kojima come uomo di punta.
- Un remake dei primi due Metal Gear (non i “Solid”, parliamo proprio degli episodi originali per MSX e NES) ancora una volta con Kojima coinvonto.
Ora, insider e speculazioni di questo tipo sono da prendere con estrema cautela, e questa è una delle regole auree del nostro settore. Tuttavia vale la pena ragionare sulla news alla luce di alcuni fatti strani che avevamo documentato in questo articolo.
Da una parte trovavamo Aki Saito, responsabile comunicazione di Kojima Productions, impegnato a lanciare enigmatici tweet con quelli che alcuni fan vorrebbero fossero riferimenti a Silent Hill; dall’altra, una videointervista di Wired a Norman Reedus (il Sam di Death Stranding e protagonista designato del compianto Silent Hills) in cui confermava di essere in contatto con Hideo Kojima e Guillermo del Toro (anche quest’ultimo coinvolto negli ultimi lavori kojimiani) per nuovi progetti.
Cerchiamo di analizzare i fatti.
Konami: disinteresse per i tripla A
Il quadro che questi elementi darebbero sarebbe quello di una collaborazione del tutto inedita, anche se difficilmente credibile. Negli ultimi cinque anni Konami ha seguito una strategia di totale disinteresse per i titoli di tripla A preferendo una solida politica Pachinko/giochi mobile.
Al tempo stesso, alcuni rumor vorrebbero Sony la quale, non soddisfatta delle vendite di Death Stranding (si parla di 3 milioni di copie invendute), avrebbe quasi obbligato Kojima a collaborare per una nuova ip per la next gen, e un nuovo Silent Hill o Metal Gear Solid (se non entrambi) potrebbe fare al caso suo.
Ovviamente a raccontarci questo scenario quasi paradossale sono una serie di rumor, quindi non prendeteli per verità assoluta.
Continuate a seguirci, vi aggiorneremo se ci saranno delle novità in merito.