Negli ultimi mesi CD Projekt Red ha registrato un incremento complessivo del valore del suo mercato che è cresciuto dai 6,8 a oltre 8 miliardi di dollari, divenendo la più grande software house di Europa seconda solo a Ubisoft (che tiene testa con i suoi 9,6 miliardi di dollari).
Almeno tre i fattori alla base del successo, secondo PCGamer: il record assoluto di nuovi download dei giochi della saga di The Witcher (+554%, con un trend che già registravamo più di un mese fa in quest’articolo) per effetto dell’uscita della trasposizione Netflix dei romanzi del buon Sapkowski, il debutto della (a dir poco) sorprendente versione Switch di Wild Hunt (qui tutti i dettagli del nuovo update per essa, a cominciare dal cross-save con la versione PC!) e, ovviamente, l’incasso dei pre-order di Cyberpunk 2077.
Cifre da capogiro, anche solo considerando la storia commerciale dei singoli giochi: solo per fare un esempio, di recente i ricavi dalle vendite su Steam di The Witcher 3 hanno da poco superato la linea del 50 milioni, con un ricavo dell’80% per CD Projekt Red.
Non male per uno studio che agli inizi della sua carriera curava soltanto localizzazioni di rpg stranieri, vero?