Una storia di solidarietà arriva dai giocatori di EVE Online, MMORPG ambientato nello spazio tra i più longevi del genere (l’anteprima avvenne nel maggio del 2003). Questi, infatti, sono riusciti a raccogliere più di 100.000 dollari per aiutare l’Australia colpita dagli incendi che hanno bruciato intere aree boschive, uccidendo anche tantissimi animali, tra cui specie in via di estinzione come il koala.
La raccolta fondi a cui hanno aderito fa parte della campagna Plex for Good, iniziativa che gli sviluppatori, CCP Games, mettono in piedi ogniqualvolta c’è bisogno di aiutare una popolazione in difficoltà a seguito di catastrofi naturali. I risultati dell’iniziativa sono stati pubblicati sul sito ufficiale del gioco, in cui possiamo leggere un lungo messaggio di ringraziamento da parte del team di sviluppo nei confronti dei giocatori tanto generosi.
Uno dei dati su cui gli organizzatori hanno voluto focalizzarsi riguarda il grande trasporto che gli avventurieri di EVE Online hanno dimostrato, facendo arrivare la raccolta fondi al secondo posto per cifra accumulata tra quelle organizzate per il Plex for Good. Con 107.454 dollari racimolati, questa viene superata solo dalla campagna a favore delle Filippine colpite nel 2013 dal tifone Haiyan, in cui si raggiunse quota 190.890 dollari.
Gli sviluppatori hanno stimato che la cifra raccolta equivale a 2.687.693 PLEX – i PLEX sono oggetti virtuali che corrispondono a 30 giorni di sottoscrizione al gioco da acquistare con soldi reali o con gli ISK, la valuta in game – e a 448 anni di gioco. La generosità non si è fermata ai giocatori “comuni”, ma si è fatta strada nei cuori anche dei professionisti, ad esempio Kelon Darklight ha messo all’asta la sua Gold Magnate (una nave molto preziosa) che aveva vinto, insieme alla sua squadra, ai Campionati Amarr durante il Fanfest 2016.
Il team Streamfleet, invece, ha raccolto ulteriori soldi durante l’evento Raid-a-thon, in cui si sono esibiti dozzine di twitcher. Lo streamer MyLeftArm ha giocato ininterrottamente per 24 ore raccogliendo 40k PLEX. Insomma, la mobilitazione è stata grandiosa.
Chi ha donato almeno 100 PLEX ha ricevuto come ricompensa l’abbigliamento ufficiale del gioco. Nel testo pubblicato da CCP Games si legge quanto segue:
A differenza di molti dei disastri a cui PLEX for GOOD ha assistito, gli incendi boschivi australiani non sono stati un evento improvviso come un terremoto o uno tsunami. Era qualcosa che si accumulava lentamente per un lungo periodo di tempo e sarebbero passati diversi mesi prima che si manifestasse la vera portata del disastro.
Ci chiedevamo se le persone avessero già dato tutto il possibile in precedenza o se l’impatto dell’evento avesse già iniziato a diminuire nelle menti delle persone. Quello che abbiamo visto invece è una delle più grandi campagne PLEX for GOOD che abbiamo mai condotto, e ancora una volta siamo rimasti strabiliati dall’empatia e generosità che la community di EVE Online possiede.
This post was published on 20 Febbraio 2020 12:15
Col favore delle tenebre, Ubisoft pubblica un nuovo gioco con all'interno Rayman, eppure nessuno ne…
Siete alla ricerca di un nuovo tablet potente e a un prezzo invitante? Xiaomi ha…
Amazon ha deciso di festeggiare la fine dell'anno con un regalo: un buono da 15…
Un modder ha rilasciato una mod che rende Super Mario 64, un gioco molto più…
PlayStation Plus Extra ti regala un Natale all'insegna dei videogiochi: ecco tutti i titoli in…
Gli utenti di Iliad trarranno vantaggio da una vittoria giudiziaria della compagnia telefonica francese: eliminato…