Se c’è qualcosa che agli occhi dei videogiocatori più attempati risulta falso, questo è senza dubbio il mobile gaming.
Giocare sul cellulare non è fico come spaccarsi le nocche sui coin-op, giocare sul cellulare non è interessante come vivere 60 ore di storia single player fermi sul divano ad accumulare sudore e frustrazione, giocare sul cellulare non è nemmeno giocare.
Ora, tolte le sterili posizioni con cui qualcuno può essere o non essere d’accordo, passiamo ai fatti. Il mobile gaming nel corso del 2019 è cresciuto ancora un po’ e secondo un’analista del settore durante il corso del 2020, il mobile gaming come industria raggiungerà la storica cifra di cento miliardi (!!!) di dollari di fatturato.
Cento miliardi di dollari di fatturato, una cifra che non è molto dissimile dal pil di alcuni piccoli stati dell’Oceania; una cifra simile al fatturato annuale di alcuni tra i giganti aziendali mondiali.
Quelli per telefono sono giochi o macchine da soldi?
I dati da noi descritti sono stati raccolti da App Annie e pubblicati all’interno del rapporto State Of Mobile 2020, per poi venir discussi sul mai troppo adorato GamesIndustry.biz.
Durante il corso del 2019 la spesa relativa al mobile gaming si è avvicinata ai novanta miliardi di dollari ed ha rappresentato il 56% di tutta la spesa mondiale per i videogiochi. La spesa per i giochi mobile è più del doppio di quello che solitamente si spende per i giochi PC e quasi il triplo di quello che si spende per il gioco su console.
All’interno del mondo degli smartphone sono 1121 i giochi che sono stati in grado di portarsi a casa un premio per aver ottenuto ricavi per più di cinque milioni di dollari. A portarsi invece il premio per i giochi da cento milioni di dollari di ricavi sono in centoquaranta.
Queste cifre, nello specifico, sono praticamente irraggiungibili dalla stragrande del mondo PC/Console e lasciano intendere benissimo la diversità culturale che esiste tra il mondo del gaming su smartphone e su pc.
Quali sono stati i giochi più scaricati durante il corso del 2019?
Secondo i dati raccolti i giochi che hanno avuto più download sono stati quelli arcade, questi rappresentano quasi la metà di tutti i download di giochi per cellulare. Al secondo posto troviamo i giochi puzzle casuale che invece rappresentano poco più del venti percento del totale. I giochi casual per così dire costituiscono l’ottanta percento di tutti i giochi per cellulare che vengono scaricati.
Nonostante i giochi più scaricati siano quelli casual, ad avere un maggior tasso di conversione tra utente casuale e utente appassionati sono i giochi considerati core. Il 55% del tempo che i giocatori hanno passato a giocare sul loro cellulare è stato sui giochi core, meno del dieci percento dei giochi scaricati complessivamente.
Questi giochi core hanno racimolato la maggioranza della spesa fatta dai giocatori durante il corso del 2019. Il settantotto percento dei ricavi complessivi dei mobile games viene dalle microtransazioni di giochi di ruolo; questi ultimi rappresentano un poco più di un terzo dei giochi core.
L’opinione di Sensor Tower.
Un simile report è stato fatto anche da Sensor Tower, altra grande società di analisi dati americani. I report si basano su metriche leggermente diverse e di conseguenza non risultano perfettamente comparabili, quelli che possiamo tirare fuori invece sono altri dati che parlano di tutt’altro.
Possiamo ad esempio dire che su iOS i soldi spesi per i videogiochi sono stati la maggioranza; il 68% dei soldi spesi da tale sistema operativo sono infatti finiti nelle tasche di qualche software house per la realizzazione di videogiochi, superando app con pacchetti premium e microtransazione di altro tipo.
Più dell’ottanta percento dei ricavi complessivi nel mondo del gaming è stato fatto da titoli come Pokémon GO, Fire Emblem Heroes, Garena Free Fire o Call Of Duty Mobile. Il titolo a riportarsi a casa lo scettro di re degli acchiappasoldi è stato Honor Of Kings, un moba per smartphone realizzato da Tencent, conosciuto in occidente come Arena Of Valor; da solo tale titolo è riuscito a fatturare un miliardo e mezzo di dollari nel giro di un singolo anno.
Anche Sensor Tower è d’accordo con il pensare che il 2020 sarà un altro anno di crescita per il mondo del gaming su piattaforme mobile.
Nonostante la saturazione del mercato sia alle porte, secondo gli analisti c’è ancora spazio per fatturare ricavi a otto cifre. La saturazione del mercato sarebbe colpa del trend che sta facendo crescere i sistemi di monetizzazione all’interno delle applicazioni non collegate al gaming, cosa che sta portando gli utenti a distribuire le loro spese su di un numero maggiore di applicazioni.