Valve ha regalato ai giocatori la serie di Half Life, una vera rivoluzione per il genere sparatutto, ma non fu certo da meno Portal, un videogioco rompicapo uscito nel 2007 che fu acclamato dalla critica come il titolo più originale rilasciato quell’anno. Portal fu disponibile su Xbox One, PC e PS3 attraverso la raccolta The Orange Box.
Ciò che molti non sanno però è che Portal avrebbe dovuto avere un prequel, intitolato Aperture Camera e conosciuto anche con nome in codice F-Stop. Di questo progetto non fu mostrato mai nulla, fino ad oggi. Il developer LunchHouse Software ha infatti rilasciato un video in cui possiamo vedere le meccaniche principali di questo progetto rimasto solo sulla carta. Il filmato non mostra F-Stop ma Exposure, una sorta di “documentario” che mette in rilievo le dinamiche di gioco che avrebbero contraddistinto il prequel di Portal. Tra l’altro, è stato adoperato, previo permesso dell’azienda di Gabe Newell, il codice sorgente originale del gioco mai pubblicato.
Proprio come Portal, si sarebbe trattato di un puzzle game, ma con meccaniche meno legate alla presenza dei famosi portali, difatti gli enigmi si basano perlopiù sulla prospettiva. Un oggetto particolare mostrato nel video è la fotocamera in grado di “stampare” in game gli oggetti fotografati.
Anche l’utilizzo di quest’ultimi è molto particolare, in virtù della possibilità di cambiare la loro dimensione ruotandoli e modificando il punto di vista dell’osservatore/giocatore. Questi enigmi basati sulla prospettiva non vi ricordano nulla? Sì, stiamo pensando proprio a Superliminal. Il videogioco di Pillow Castle è una delle maggiori sorprese del 2019 grazie alle meccaniche che avrebbero dovuto essere presenti in questo prequel mai rilasciato di Portal.
Un vero peccato che non sia stato possibile mettere le mani su F-Stop e i motivi non sono stati esplicitati. C’è però una buona notizia: LunchHouse Software sta lavorando a un progetto personale e sta utilizzando l’engine di proprietà di Valve.
Se si visita il sito ufficiale di LunchHouse Software e si clicca su Projects, si viene accolti da un’immagine molto esplicativa, quella di PUNT, un puzzle game in prima persona basato sulla fisica la cui uscita è programmata per i primi mesi del 2020. La descrizione conferma inoltre che l’engine usato è il Source di proprietà di Valve. Insomma, il prequel di Portal sta rinascendo sotto altra forma, non ci resta che aspettare futuri aggiornamenti.