Molte imprese, che hanno iniziato in settori del tutto diversi dal gaming, stanno iniziando a tastare il terreno alla ricerca di un futuro in un mondo che si sta aprendo un po’ a tutte le soluzioni e che, se sfruttato a dovere, con le giuste competenze e gli accordi adeguati, può davvero rivelarsi una grande occasione per espandere il proprio portfolio e le offerte al pubblico.
Che Facebook abbia voglia di aprirsi al gaming non è una novità, ma fino ad ora non abbiamo visto nessuna mossa eclatante e davvero decisiva, anche perché dopo l’ingresso di Amazon, ma soprattutto di Google con il suo modo di vedere lo streaming dei videogiochi, il campo è pieno di giocatori e, diciamolo, anche un po’ minato. Il rischio flop è da mettere in conto, ma nell’imprenditoria bisogna anche rischiare il tonfo.
Facebook pare abbia deciso di fare un passo importante per entrare nel mondo dei videogame, cioè acquisire una piattaforma dedicata al clod gaming, tale PlayGiga.
Il costo non è esiguo, il social di Zuckerberg ha sborsato 70 milioni di euro (l’equivalente di 78 milioni di dollari) alla società spagnola che ha sede a Madrid. La CNBC riferisce che il portavoce di Facebook ha confermato l’acquisto, senza però dare ulteriori dettagli su come questa si concretizzerà e su quali saranno le prossime mosse del colosso dei social per diventare un protagonista della scena del gaming.
Non a molti dirà qualcosa il nome di PlayGiga, ebbene si tratta di una startup che si occupa di cloud gaming che in passato aveva offerto i propri servizi ai gestori di telefonia mobile e ad altri gruppi in Italia, in alcuni paesi del Sud America e nella stessa Spagna, con un piano che prevedeva l’espansione del brand in Medio Oriente. Nei pacchetti offerti erano inclusi anche ben 300 giochi.
Sul sito web della piattaforma possiamo leggere queste dichiarazioni:
Siamo entusiasti di annunciare che il team di PlayGiga sta passando a qualcosa di nuovo. Stiamo continuando il nostro lavoro nel cloud gaming, ora con una nuova missione. Vogliamo ringraziare tutti i nostri partner e clienti per il loro supporto nel corso degli anni.
Come detto, questa non è la prima manovra di Facebook relativa ai vdieogiochi, infatti, la società ha acquisito anche Beat Games, produttore di videogiochi in realtà virtuale e di esperienze musicali.