Valve ha ufficialmente rilasciato il primo trailer ufficiale per la sua nuova creazione, mostrando la nostra Alyx con i suoi gravity gloves alle prese con quelli che sono gli avvenimenti tra Half Life e Half Life 2.
Ancora una volta la città, ancora una volta headcrab e combine, ancora una volta armi, avversari e livello tecnico incredibile. Il source 2, al suo primo grande progetto, sembra il motore grafico giusto per qualcosa di tale scala e le movenze ultra realistiche del titolo si sposano bene con il sistema di controllo di Valve Index, basate sul riconoscimento della posizione della mani all’interno dello spazio tridimensionale del gioco.
Il titolo, già presente su Steam, è disponibile per 49.99 € (al momento è scontato a 44.99 €) e non avrà tra le lingue disponibili l’italiano.
Il titolo sarà disponibile gratuitamente per tutti i possessori di Valve Index e avrà, al suo interno, anche un editor di livelli per permettere alla community di sfogare la propria creatività al fine di creare ambientazioni nuove per gli astanti. Tale editor, chiamato Hammer, sarà il primo editor che funzionerà attraverso Source 2 dando al motore grafico di punta di Valve finalmente uno strumento creativo degno di tal nome.
Il prodotto è markettato da Valve stessa come un gioco completo e secondo l’insider ZhugeEX durerà anche quindici ore, assestandosi sulla durata dei precedenti giochi del brand. Il titolo, sarà compatibile con tutte le varie piattaforme di realtà virtuale disponibili sul mercato; non sappiamo se ci saranno limitazioni dovute alle differenti metodologie di input utilizzate ma è plausibile credere che attraverso i knuckles controller di Valve Index sarà possibile ottenere la migliore esperienza possibile.
Valve, con un tweet sul loro profilo ufficiale, ha annunciato una delle cose più insperate della recente storia dei videogiochi: un nuovo capitolo di Half Life.
Anche se questa volta non c’è un tre a fine del titolo, Half Life: Alyx (questo il nome del videogioco in questione) è ufficialmente il nuovo videogioco di Valve basato sulla sua serie più famosa; a differenziare questa proposta dai capitoli precedentemente usciti è la natura VR del titolo, una scelta quasi prevedibile se consideriamo che il colosso di Gabe Newell ha rilasciato qualche mese fa il suo visore per la realtà virtuale Valve Index.
Il titolo sarà ufficialmente mostrato al pubblico giovedì 21 novembre 2019 alle 10am PT (19 ora italiana). Alcune vecchie dichiarazioni fatte da Valve vedevano il titolo uscire entro la fine del 2020 ma, secondo i leak raccolti nelle ore precedenti (che hanno azzeccato l’annuncio), il titolo uscirà a Marzo 2020, entro la fine del corrente anno fiscale.
Half Life: Alyx era stato leakkato ventiquattro ore prima dell’annuncio ufficiale grazie al lavoro di una nota figura dell’ambiente.
Secondo quanto è uscito fuori dalla trascrizione di un intervista leakata fuori sembra proprio che Valve avesse intenzione di annunciare un nuovo videogioco legato al mondo di Half Life, non soddisfando nuovamente le intenzioni dei fan a causa della natura spinoffica (più o meno) del gioco in questione.
Il titolo, secondo il leaker, sarebbe stato ufficialmente annunciato il diciannove novembre 2019, inh occasione del ventunesimo anniversario della release del primo leggendario capitolo della saga.Valve solitamente non si è dimostrata molto affettuosa nei confronti dei giochi che ha rilasciato tempo addietro; tolta una patch correttiva per le palpebre dei personaggi di Half Life 2 non è che abbia mai tenuto molto a festeggiare anniversari e cose del genere.
Il leaker però, forte di una trascrizione di un’intervista, è riuscito a seminare interessanti briciole in giro per il web anticipando quella che sarebbe stata una sorpresa troppo grande per i cuori degli appassionati di videogiochi. L’intervista in questione sembra essere tra tre figure piuttosto importanti del mondo dei videogiochi: Geoff (Geoff Keighley, presentatore dei The Game Awards e creatore di Final Hours, una serie di documentari sui giochi Valve), Robin Walker (una delle menti dietro Team Fortress 2) ed una terza persona ancora non ben chiara all’interno della vicenda, probabilmente uno sviluppatore del progetto Half Life: Alyx.
Secondo quanto è stato tirato fuori dalla trascrizione (ottenuta da PC Gamer) il titolo dovrebbe uscire a Marzo 2020 e tale data di uscita sarà annunciataa pubblicamente durante i The Game Awards 2019 che si terranno il 12 Dicembre.
Il titolo sarà completamente basato sull’esperienza in realtà virtuale disponibile per tutti i visori di realtà virtuale e, nonostante l’idea piaccia a Valve, per il momento non ci sono intenzioni di trasporre il progetto per essere fruibile con mouse e tastiera. Secondo l’intervista il titolo sarà uno sparatutto in prima persona molto realistico che sfrutta pienamente le potenzialità dell’headset messo in vendita da Valve:
“i giocatori potranno vedere il loro intero corpo ed interagire correttamente con lo scenario. Arrabbiarsi vividamente perché si gettano a terra i caricatori perché si sbaglia l’impugnatura dell’arma o impaurirsi per un incontro ravvicinato con uno zombie sono possibilità tangibili che abbiamo visto accadere molte volte durante i playtest; è davvero davvero divertente come progetto.”
Per le mani, in meno di sei mesi, potremmo ritrovarci finalmente qualcosa di nuovo a tema Half Life realizzato attraverso tecnologie all’avanguardia (ovvero il Source 2 che ancora non abbiamo visto seriamente all’opera) e inserito all’interno di un contesto (quello della realtà virtuale) con cui i game designer di Valve potrebbero dare chissà cosa al mondo di videogiochi; avere hype è più che lecito.
Avere in testa un nuovo titolo di Valve può sicuramente far male vista la quantità gargantuesca di hype che si genera in tal caso ma, intanto, siamo in grado di mettere insieme qualche dato che ci può aiutare ad immaginare un videogioco più chiaro.
Half Life: Alyx è stato annunciato su twitter con l’icona di SteamVR; questo, per quanto poco significativo, nasconde un’informazione importante: il titolo non è esclusivo per Valve Index. L’idea è sicuramente balenata in testa a molti di quelli che si sono imbattuti nei leak a causa della definizione inglese di flashship VR experience che, in qualche modo, poteva ricollegare il nuovo videogioco di Valve al sensore della sua casa madre.
Vista l’importanza del titolo in questione è legittimo aspettarsi un videogioco in realtà virtuale di una certa lunghezza, lontano dalle esperienze ludiche che ancora oggi vengono proposte da molte software house. La software house che ci sta lavorando sopra è essenzialmente una di quelle dotate di maggiori fondi al mondo visto il successo supersonico di Steam ed è dotata di un’ esperienza ragguardevole. Dalla loro Valve ha anche un motore grafico proprietario (Source 2, alla sua prima prova importante per così dire) ed il completo controllo del brand che va a trattare con il videogioco, tutti fattori che possono semplificare la realizzazione di un titolo di qualità.
Da segnalare anche la possibilità di features esclusive per il Valve Index: il visore per la realtà aumentata della compagnia. Tale visore ha infatti un particolare tipo di controller che ben si potrebbero adattare al gameplay da sparatutto del titolo; tali controllers potrebbero portare ad una maggiore sensazioni di controllo
Dal punto di vista prettamente narrativo invece abbiamo a che fare con un campo completamente aperto su cui poter lavorare e speculare: l’unica cosa da dare per certa è la presenza come protagonista di Alyx Vance.
Half Life: Alyx potrebbe trattare di quello che è successo dopo il finale di Half Life: Episode 2, mettendo il giocatore nei panni della ragazza alle prese con una situazione decisamente scomoda fatta di solitudine e chissà quale mestizia, il tutto senza il leggendario Gordon Freeman. Un’altra ipotesi plausibile vede Half Life: Alyx essere incentrato sul percorso che Alyx fà in Half Life: Episode 1 di fianco a Mr. Freeman, supportandolo da lontano. Perché non pensare anche ad un What If? con un Half Life completamente al femminile? Magari con una city 17 in cui Gordon e Alyx si scambiano di ruolo, in modo da offrire (al risparmio) un’esperienza videoludica degna di tal nome.
This post was published on 21 Novembre 2019 19:10
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