P.T. (La demo di Silent Hills) continua a far parlare di sé anche dopo essere stata rimossa dallo store

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Mai prima d’ora è successo che un semplice teaser giocabile suscitasse tanto interesse. Eppure eccoci qui, dopo cinque anni, ancora a parlare di P.T., l’unica testimonianza giocabile dell’oramai cancellato Silent Hills, nato dalla collaborazione di Hideo Kojima e Guillermo del Toro, con protagonista l’attore Norman Reedus.

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La mia faccia quando ho scoperto che Silent Hills è stato cancellato.

Un hack di P.T. rivela dei particolari inquietanti

Uno YouTuber di nome Lance McDonald, famoso sul suo canale per l’hacking dei titoli della serie Dark Souls, è riuscito a scoprire particolari interessanti, quanto inquietanti sul personaggio di Lisa, l’essere che ci tormenta per tutta la durata della demo.

Lance ha studiato per mesi il codice di gioco ed è riuscito a identificare quello che gestisce la telecamera quando si preme il tasto “R3”. Ha dunque rimosso il codice originale e ne ha inserito uno patchato che cambia gli assi della telecamera alla pressione del tasto in modo la visuale si giri senza far voltare anche il personaggio.

Se vi chiedevate come mai ogni tanto vedevamo delle strane ombre o sentivamo degli spaventosi lamenti, come se qualcuno ci seguisse, Lance ha risolto l’arcano: Lisa è effettivamente dietro di noi per tutto il tempo.

Lo YouTuber ha promesso che presto pubblicherà nuovi filmati sul suo canale che potrebbero mostrare il teaser giocabile da un punto di vista completamente nuovo.

Sono passati (già) cinque anni dal rilascio di P.T.

Nemmeno un mese fa ricorreva l’anniversario di cinque anni dal rilascio di P.T. sul PlayStation Store. All’epoca Hideo Kojima lavorava ancora con Konami e l’ultimo titolo rilasciato in collaborazione con la compagnia, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain era ancora in sviluppo.

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Alcuni elementi di P.T. erano particolarmente macabri, come questo feto nel lavandino.

Nessuno conosce i motivi esatti per il divorzio tra il game designer e l’azienda, se non ufficiosamente. Al contrario, a tutti sono ben note le conseguenze: la rottura portò ad una conclusione affrettata dei lavori su Metal Gear e alla cancellazione, in via definitiva di Silent Hill nel 2015. La demo, P.T., fu rimossa dal PlayStation Store e dopo un breve periodo non fu più scaricabile nemmeno per chi l’aveva già riscattata.

La caccia a P.T. (tra console vendute a prezzi pazzi e remake dei fan)

La cancellazione della demo diede inizio ad un’inevitabile caccia, sopratutto da parte degli utenti collezionisti, per recuperare il teaser andato perduto. Ci sono testimonianze di PlayStation 4 vendute a prezzi da capogiro solo perché avevano ancora una copia della demo sull’hard disk.

https://youtu.be/5rzYuotjec4

 

Molti sono stati i fan che hanno provato a realizzare un remake del gioco ricorrendo ai motori grafici come l’Unity 5 e l’Unreal Engine 4. In alcuni casi Konami ha fatto cancellare le versioni fan-made, seppur distribuite in modo gratuito. Un remake reperibile e abbastanza fedele è Unreal P.T.

Hideo Kojima e P.T. cosa rimane? (Death Stranding?)

Molti giocatori, fan della saga e delle opere del game designer Hideo Kojima si domandano cosa sarebbe potuto essere Silent Hills e cosa ne è stato del materiale di tale progetto. È andato tutto perduto, gli script sono gelosamente custoditi “nelle segrete” di Konami oppure è materiale di Kojima?

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Da una parte Norman Reedus, dall’altra… anche.

Nessuno lo sa. C’è chi crede che Kojima possa aver “salvato” alcune idee da Silent Hills e averle poi riproposte in Death Stranding. In effetti è impossibile non trovare delle corrispondenze tra i due giochi. In primis, il protagonista è interpretato dal medesimo attore, Norman Reedus. C’è poi la collaborazione con il regista Guillermo Del Toro, che è tuttavia presente solo come personaggio. I punti in comune non finiscono qui: in entrambi i giochi si parla di realtà parallele e di loop temporali. Infine l’inquietante feto presente nel bagno potrebbe essere un concept che poi è evoluto nel Bridge Baby.

Crediamo che questi ed altri particolari ci saranno più chiari una volta uscito l’oramai imminente “strand game”.

Il futuro della saga di Silent Hill

Dopo la cancellazione di Silent Hills, Konami non ha più presentato nuovi titoli riguardo al franchise. Gli ultimi pubblicati risalgono al lontano 2012. Tuttavia presto qualcosa potrebbe cambiare dato che, di recente, la compagnia ha depositato un treadmark in Canada.

Esso è registrato come “Silent Hill”, dunque potrebbe trattarsi a tutti gli effetti di un reboot.

Non ci resta che attendere, magari sapremo qualcosa già al prossimo Tokyo Game Show?