La community dei videogiocatori, si sa, è tanto vasta quanto variegata. Proprio per questa ragione, è sempre consigliabile ascoltare quanti più pareri possibile prima di acquistare un gioco. Proprio sotto questo punto di vista, le recensioni degli utenti possono rappresentare una valida risorsa. I nostri lettori più assidui sicuramente ricorderanno che Nintendo, dopo tanti anni, aveva finalmente consentito alla propria utenza di poter valutare i titoli presenti sull’eShop, magari aggiungendo anche una piccola recensione. Ebbene, sembra proprio che l’azienda giapponese sia tornata sui propri passi. Le recensioni degli utenti sono attualmente sospese, e la grande N non ha dichiarato se e quando il servizio tornerà disponibile.
Nintendo decide di tornare su suoi passi
[amazon_link asins=’B072N597H5,B07338B7LB,B01MSB0LJF,B01N7QUSQ3′ template=’Carosello_prodotti’ store=’frezzanet04-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c46b8ab5-1d3e-11e8-926a-89c250c3497a’]
Chiunque bazzichi Steam, Metacritic, o altre piattaforme ugualmente affollate, sa benissimo quanto l’utenza possa essere tanto utile quanto tossica. Spieghiamoci, un utente responsabile che recensisce un gioco a cui ha effettivamente giocato secondo può rendere un servizio di grande pregio a colui che fosse indeciso sul suo acquisto. Tuttavia, sono tanti i casi in cui, purtroppo, una larghissima fetta di gamer utilizza questo strumento per distruggere un videogame per motivi spesso non attinenti all’esperienza di gioco. Uno dei casi più eclatanti è stato quello di Star Wars: Battlefront II, tempestato di recensioni negative a causa delle microtransazioni, e costretto a rimuovere temporaneamente lo shop in game; stesso dicasi di Metal Gear Survive, bocciato da utenti che nemmeno l’aveva provato, a causa dell’allontanamento di Hideo Kojima da Konami. Stesso dicasi per Firewatch, ricoperto di recensioni negative per le dichiarazioni di uno dei suoi creatori contro PewDiePie.
Come è facile comprendere, la qualità dell’utente spesso determina anche la qualità del servizio. La grande N, non ha rilasciato dichiarazioni in merito alle ragioni alla base di questo cambio di rotta, ma ha affermato di star valutando la feature e la sua effettiva funzionalità. Come è ovvio, non è stata fatto riferimento ad una data in cui la funzione potrà essere riattivata.
Interrogandoci sulle ragioni alla base del “cambio di rotta” di Nintendo, la soluzione più semplice è quella spiegata in precedenza. È assai probabile che qualche utente abbia espresso qualche giudizio utilizzando un linguaggio inopportuno, senza effettivamente fornire un parere soggettivo sul videogame in questione. Riusciremo mai a rivedere le recensioni degli utenti sul Nintendo eShop, magari con regole più stringenti? Al momento, non è dato saperlo.
Restate sintonizzati per ulteriori news in merito.