Queste le parole del regista Duncan Jones, durante un’intervista a Syfy ha raccontato alcuni retroscena riguardo il film dedicato al famoso gioco Blizzard, Warcraft, uscito nelle sale lo scorso giugno 2016.
Il film non ha riscosso il successo sperato da Warner Bros nonostante abbia spaccato il pubblico tra chi lo ama e chi lo odia, non ha comunque portato a casa i numeri che avrebbe dovuto.
Duncan Jones, il regista, ha recentemente spiegato che i maggiori problemi nella produzione del film erano di natura politica.
Più la produzione andava avanti e più mi sembrava di stare in un campo minato. Tutte le riscritture del film, mentre lo giravamo, sono state al tempo stesso faticose e scoraggianti. Essere costretto a modifiche e a compromessi per via di questioni politiche è stato davvero un’esperienza traumatica. Ho imparato molto da allora e mi sento più maturo e capace di gestire questo tipo di situazioni.
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Inoltre Blizzard era molto protettiva sul proprio prodotto e non ha reso di certo la vita facile a Jones:
Lavoravamo anche con Blizzard che, naturalmente, era molto attenta alle sorti del film che portava il nome di uno dei suoi prodotti di maggior successo.
Nonostante le tante problematiche incontrate da questo lungometraggio, Duncan Jones ha dichiarato in passato che non si tirerebbe indietro se si dovesse presentare l’occasione per un secondo film.