Core Set 2020, la nuova espansione di Magic: the Gathering, è alle porte. Ecco tutte le informazioni per non farsi cogliere impreparati, sia in digitale che nel cartaceo, sia in costruito che in limited.
Informazioni generali
• Nome: Core Set 2020
• Sigla: M20
• Data di rilascio: 12/07/19
• Numero di carte: 280
• Preordinabile fino al: 02/07/19
Per questa espansione è stato proposto un bundle su Magic Arena al prezzo di 50$, preordinabile fino al 2 luglio. Il pacchetto contiene:
• 50 buste della nuova espansione M20
• [mtg_card]Chandra, Awakened Inferno [/mtg_card]
• Un art alternative per Chandra, Inferno Risvegliato
• Buste protettive di M20
Gli eventi fisici di prerelease si terranno, per la prima volta, a partire dalle 15 di venerdì 5 invece che dalla mezzanotte.
Anche questa espansione, chi compra un intero box riceverà la promo Buy-a-Box: [mtg_card]Rienne, Angel of Rebirth[/mtg_card]
Tra i temi principali dell’espansione troviamo la storica planeswalker rossa di Magic, Chandra Naalar. L’espansione avrà ben tre carte che la rappresentano in varie età della sua vita e altre carte che fanno riferimento a lei, come il [mtg_card]Regolatore di Chandra[/mtg_card]. Pronti a dare fuoco a ogni cosa?
Tornano, dopo la loro ultima apparizione nel blocco di Khans of Tarkir, i terzetti composti da un colore e i suoi due nemici, chiamati wedge o clan. Ciascuno dei wedge avrà una propria tematica, che sarà più evidente nei due colori amici e meno marcata nel terzo colore. Per evidenziare questo fatto, ciascun wedge ha una carta bicolore che rispecchia il suo tema.
Questo wedge si focalizzerà sul giocare tante creature, più del nostro avversario, e sommergerlo con esse. Le carte tipicamente ripagano per il numero di creature che abbiamo, indipendentemente dalla loro dimensione, diventando tanto più forti quanto più allaghiamo il campo.
[mtg_card]Ironroot Warlord[/mtg_card]
I due colori amici di questo wedge sono blu e bianco, che non sono nuovi ai volanti. Aggiunta peculiare il rosso, che spesso non ha volanti in quantità considerevoli. La presenza di molte creature evasive sarà un problema per l’avversario.
[mtg_card]Empirean Eagle[/mtg_card]
Niente delve questa volta, qualcuno ha imparato la lezione e ripiegato sugli effetti “quando ~ entra nel campo di battaglia”, in gergo ETB (enters the battlefield). Il wedge si baserà su strategie di controllo. Valore aggiunto è dato dalle varie carte che fanno tornare in mano le creature: oltre alle classiche giocate tempo permettono di riutilizzare i nostri ETB.
[mtg_card]Tomebound Lich[/mtg_card]
L’orda Mardu è tornata, se non con raid almeno concettualmente. Con questo wedge spingiamo sull’acceleratore, puntando a chiudere la partita in maniera aggressiva il più velocemente possibile. L’avversario sentirà tutta la pressione e idealmente dovrà fare trade sfavorevoli per non perdere.
[mtg_card]Ogre Siegebreaker[/mtg_card]
Gli elementali esistono in Magic dall’alba dei tempi, però non hanno mai ricevuto troppe attenzioni come tribù. È arrivato il loro momento e i colori sono quelli dell’elementale più famoso di commander, [mtg_card]Animar, Soul of Elements[/mtg_card].
[mtg_card]Creeping Trailblazer[/mtg_card]
In questa espansione non si sentirà l’obbligo di rimanere in un singolo wedge, ha detto Mark Rosewater durante la presentazione del set. Per incentivare i giocatori a sperimentare esistono 5 carte bicolori che rappresentano la contaminazione tra due wedge e che saranno essenziali in limited.
[mtg_card]Corpse Knight[/mtg_card] è aggressiva ma premia se si giocano molte creature.
[mtg_card]Lightning Stormkin[/mtg_card] è un elementale e vola.
[mtg_card]Molderwine Reclamation[/mtg_card] carta da controllo che fa vantaggio carte e punti vita premiando l’avere creature.
[mtg_card]Skynight Vanguard[/mtg_card] volante e aggressiva perfino nel flavor text.
[mtg_card]Risen Reef[/mtg_card] un elementale con un’abilità ETB che fa vantaggio carte.
Core Set 2020 conterrà tutte le meccaniche evergreen e nessuna meccanica al di fuori di esse. In fin dei conti è pur sempre un set base, pensato come punto di partenza per i tanti nuovi giocatori che si avvicinano a Magic ogni anno. Questo significa che non ci saranno meccaniche complesse, ma solo le classiche meccaniche a cui i giocatori con un po’ di esperienza sono abituati, come travolgere, tocco letale e attacco improvviso.
C’è una sorpresa però, protezione torna ad essere, in prova, una meccanica evergreen. Meglio ridare un’occhiata a come funziona prima di giocare questa espansione.
[mtg_card]Gods Willing[/mtg_card]
Come molte altre espansioni di Magic, M20 avrà molti cicli di carte. Qui viene presentato un estratto con i cicli di maggiore impatto sullo standard, sul limited o in generale più interessanti.
Tornano, direttamente da Theros, i templi. Queste cinque terre rare di colori nemici entrano sul campo di battaglia tappate, ma ci ricompensano con profetizzare 1, da cui il nome gergale. In limited sono sicuramente un’aggiunta interessante al mazzo, ma il loro impatto non giustifica prenderle in primo pick. Certo è che vedranno gioco in costruito, quindi come biasimare i giocatori che le prenderanno subito?
Per continuare con le terre che ritornano dal passato, le gainland arrivano direttamente dalla già citata Khans di Tarkir. Non aspettiamoci troppo, però, perché a differenza di quanto accaduto all’epoca e più di recente con i cancelli, queste terre saranno distribuite nei pacchetti come normali comuni e non una per busta.
Cinque creature monocolori rare mitiche con un’abilità statica simbolica del loro colore, un’abilità ETB e un’abilità quando lasciano il campo di battaglia. Per bilanciamento hanno tutte triplo costo specifico, ma sembrano valerne la pena.
Tornano le leyline, che promettono di dare il meglio con il London Mulligan in arrivo. Tre leyline sono ristampe, mentre due, la rossa e la verde, sono novità.
Carte monocolore che puniscono i propri colori nemici non sono una novità in Magic e fanno il loro ritorno in nuova veste per M20. Probabilmente non eccitanti per i draft BO1 su Arena, ma sicuramente interessanti per il costruito e tutte le modalità con sideboard.
L’uscita di Core Set 2020 non causerà una rotazione dello standard, che invece avverrà in autunno con l’uscita della prima parte del set dal nome in codice Arrow. Per maggiori informazioni, sempre aggiornate, su come e quando avvengono le rotazioni dello Standard esiste il Link Ufficiale.
Con l’uscita di Core Set 2020, il 12 luglio 2019 diventa ufficiale il nuovissimo London mulligan. Scegliere di prendere un mulligan farà ancora partire con meno carte, ma la scelta di queste carte verrà lasciata al giocatore da un mano con dimensione costante.
Nel dettaglio, ogni giocatore comincerà pescando carte pari alla propria hand size, che solitamente è 7. A partire dal primo giocatore, ciascun giocatore può annunciare che desidera prendere un mulligan. Quando un giocatore decide di non prendere un mulligan non potrà più prenderne per il resto della partita. Dopo che entrambi i giocatori hanno scelto, ogni giocatore che ha optato per il mulligan lo esegue. La procedura di mulligan vede il giocatore rimescolare la propria mano nel grimorio per riceve una nuova mano pari alla propria hand size. Successivamente il giocatore seleziona carte da mettere in fondo al grimorio pari al numero di mulligan che ha preso finora.
L’obiettivo di questo nuovo mulligan è minimizzare il numero di partite che terminano “senza essere giocate”, perché uno dei due giocatori, vittima di una o due mani iniziali troppo deboli, viene annientato dall’avversario dopo aver mulligato a 5 o meno. Pare che questo sistema abbia dato ottimi risultati in limited, ma è ancora da capire l’impatto complessivo che avrà sui formati eternal come Modern e Legacy.
Ora che lo spoiler di M20 è completo sembra fugato il dubbio che il power level dell’espansione fosse basso. Questo dubbio era dettato da ragioni storiche, in quanto i primi core set, nel tentativo di inserire solo carte semplici, tendevano a essere estremamente deboli e ininfluenti nel costruito. Questa tendenza è andata sparendo nel corso del tempo, con core set sempre più allineati al power level delle espansioni tradizionali. L’obiettivo per il futuro sembrano essere core set che differiscano da un’espansione classica solo per la narrativa, più frammentata e non legata a uno specifico piano in uno specifico tempo. Questo permetterà occasioni per stampare carte che non sono riuscite ad entrare nel loro set naturale, come [mtg_card]Mu Yanling, Sky Dancer[/mtg_card] che doveva essere in Guerra della Scintilla ma non ha passato la scrematura.
Questo vademecum del Set Base 2020 dovrebbe essere sufficiente ad affrontare le prossime settimane sapendo a cosa andiamo incontro. Fateci sapere nei commenti come pensate che M20 impatterà Magic nei suoi vari aspetti. Buona prerelease e buon sbustaggio a tutti!
This post was published on 26 Giugno 2019 19:00
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