Federico Peres
Recentemente Rare ha rivelato che il sistema di progressione di Sea of Thieves non farà affidamento sulle loot box, e a quanto pare non sono nemmeno previste per il futuro.
A dircelo è il direttore del design di Sea of Thieves, Mike Chapman, il quale ha confermato che Rare non è interessata ad inserire il gioco d’azzardo sotto forma di scatole dal contenuto random all’interno del titolo.
Tuttavia Chapman ha riferito che anche se le loot box sono fuori questione le microtransazioni invece non lo sono e saranno considerate in futuro.
Infatti al momento del lancio Sea of Thieves non presenterà la possibilità di effettuare acquisti con valuta reale, ma è stato annunciato che con il rilascio del primo aggiornamento, programmato tre mesi dopo l’uscita del gioco, prevista per il 20 marzo, saranno implementate le tanto discusse microtransazioni.
Ma fortunatamente il produttore esecutivo di Rare, Joe Neate, ha tranquillizzato la community specificando che gli oggetti proposti saranno puramente estetici.
Il nostro focus al lancio è quello di offrire una grande esperienza di gioco. Quando metteremo a disposizione il primo update, daremo ai giocatori la possibilità di spendere denaro facoltativamente.
Inoltre Neate ha spiegato che la valuta per acquistare il materiale cosmetico si potrà anche guadagnare giocando. Infatti potrebbero essere implementate ricompense particolari per le quest di alto livello oppure oggetti recuperabili in giro per la mappa, ma non si sa nulla di preciso al momento.
L’unica cosa nota è che i primi contenuti acquistabili saranno gli animali da compagnia, come scimmie o pappagalli che rimarranno sulla spalla dei giocatori o altri animali che gireranno sulla nave come ad esempio i gatti.
Sarà un beneficio per tutti sia a livello sociale che emozionale.
Gli sviluppatori di Rare hanno anche intenzione di inserire pozioni che cambiano temporaneamente l’aspetto del proprio personaggio.
Se desiderate avere ulteriori notizie su Sea of Thieves guardate le ulteriori informazioni rilasciate dallo sviluppatore e le informazioni rivelate dal data mining.
