Quando durante l’ultimo Nintendo Direct la compagnia di Kyoto ha annunciato l’esistenza di un videogioco Battle Royale dedicato al mondo di Tetris le risate sono state molte. Nessuno poteva credere che Nintendo avesse avuto la folgorante idea di unire un gioco classico e rispettato come Tetris e unirlo a quella che per molti è semplicemente una moda passeggera, destinata a lasciare il tempo che trova nel giro di qualche anno.
La release del titolo e il suo successo davvero importante hanno poi fatto ricredere tutti quanti visto che Tetris 99 si è dimostrato essere un videogioco divertente, competitivo e accattivante quanto basta per trasformare il Nintendo Switch Online in una piattaforma piena di maestri del tetris.
Ciò che magari poteva mancare per tutti quei giocatori competitivi che passano le ore a impilare tetramini l’uno sopra l’altro era un qualche tipo di sfida ufficiale a cui partecipare per dimostrare l’evidente superiorità.
Nintendo ha ufficialmente accontentato tutti dando la vita a primo torneo ufficiale di Tetris 99 con ricchi premi in punti oro.
Vediamo insieme la natura di tale competizione.
Il primo torneo di Tetris 99 mette in palio 999 premi composti ognuno da 999 punti oro Nintendo, all’interno del territorio europeo. I punti oro sono una valuta virtuale che Nintendo usa all’interno del suo Nintendo eShop, ogni punto oro corrisponde a un possibile centesimo di sconto e normalmente è possibile ottenere punti oro solo spendendo soldi all’interno dello shop.
999 punti oro sono praticamente 10€ di sconto per un qualsiasi acquisto all’interno del Nintendo eShop, non molto ma abbastanza per poter mettere le mani su qualche Nindie di qualità. Questo primo torneo essenzialmente mette in palio circa 10000€ in buoni sconto per il Nintendo Eshop.
Cosa è necessario fare per partecipare al torneo?
In Europa, per poter partecipare al primo torneo ufficiale di Tetris 99 è semplicemente necessario giocare a Tetris 99 dalle 14 (ora italiana) dell’8 Marzo alle 8 del mattino dell’11 Marzo 2019, cercando di vincere una o più partite. In Europa i 999 premi del torneo verranno divisi su base randomica a qualsiasi giocatore sia riuscito a riportarsi a casa la vittoria. Nel caso ci siano meno di 999 partecipanti Nintendo ha promesso di premiare tutti i giocatori che sono stati in grado di riportarsi a casa una vittoria entro la scadenza del torneo.
La versione americana del torneo ha regole diverse da quelle europee e premia i giocatori che si riporteranno a casa il maggior numero di vittorie nel corso del weekend dedicato al torneo.
Questo primo torneo ufficiale sponsorizzato potrebbe ridare vigore a una scena eSportiva da sempre incapace di raggiungere i numeri enormi di tantissimi altri videogiochi nonostante la popolarità.
La scena eSportiva di Tetris è stata finemente descritta da Redbull all’interno di un grande macro-articolo ove racconta con dovizia di particolari tutti i retroscena e le tappe importanti che sono state affrontate dagli appassionati di tetramini nel corso della loro vita; dalla scelta del titolo ufficiale e della piattaforma su cui scontrarsi, alla gioia di vedere la community crescere grazie all’avvento del fenomeno dello streaming.
Secondo l’articolo di Redbull il successo di Tetris come eSports si deve ad una complessa serie di fattori, come la divisione del titolo in due frangenti a seconda della velocità di gioco e della strategia utilizzata o il crescente skill level dei giocatori che porta il titolo verso vette sempre maggiori. Questo è stato possibile soltanto grazie alla quantità crescente di materiale che come giocatori era possibile trovare semplicemente cercando Tetris sui siti di video sharing o sulle micro-community sparpagliate in giro per l’internet.
Questo Tetris 99, a differenza del titolo originale, è nato direttamente con l’intenzione di funzionare in ambito multiplayer e di approcciarsi al pubblico dei videogiocatori attraverso la presenza di una modalità online in cui la competizione è la base assoluta su cui si fonda il gameplay. La sua natura di battle royale lo rende streaming-friendly e gli permette di farsi flaggare all’interno del genere di riferimento per quanto riguarda l’attuale competizione nel mondo dei videogiochi multigiocatore.
La speranza è che Nintendo ci veda lungo e decida di continuare a sostenere questa sua scelta supportando il titolo e aumentandone i contenuti attraverso un sistema di monetizzazione non troppo dissimile da quello utilizzato dalla concorrenza come Fortnite o Apex Legends: possibilità di ottenere oggetti cosmetici in modo gratuito e un qualche tipo di apporto contenutistico costante, magari diviso in stagioni dove (ad esempio) si ha la possibilità di giocare una modalità di gioco esclusiva oltre a quella presente come standard all’interno del titolo.
Se Nintendo supporterà il titolo con il giusto vigore, finalmente potrà fregiarsi di avere una piccola multiplayer killer app gratuita con cui continuare attaccare il mercato.
This post was published on 6 Marzo 2019 17:56
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