La Japan Capsule Computer, conosciuta dai comuni mortali come Capcom, è una delle più importanti aziende di sempre nel mondo dei videogiochi. Al giorno d’oggi sono innumerevoli le saghe cha hanno importanza storica o commerciale nell’intera cronistoria videoludica: parliamo di Ghost and Goblins, ad esempio, o della saga di Monster Hunter che si è rivelata ultimamente la gallina dalle uova d’oro per la software house.
Proprio l’ultimo capitolo della saga di Monster Hunter, denominato Monster Hunter World, è stato forse il più importante videogioco rilasciato da Capcom negli ultimi tempi perché ha confermato un trend che era già cresicuto sottopelle per qualche anno: il mercato PC è interessato in modo importante ai prodotti dell’azienda e non vede chiaramente l’ora di avere anche il resto dei brand su Steam.
Emblematico, in tal caso, è il lancio di Monster Hunter World, incoronato dai numeri come il miglior lancio dell’intero 2018 di un titolo sulla piattaforma Steam.
Il futuro di Capcom guarderà anche al PC.
Fortunatamente sembra che l’azienda stessa abbia compreso la questione e si stia impegnando in tal proposito, almeno secondo quanto dichiarato ultimamente dal direttore operativo dell’azienda Haruhiro Tsujimoto. All’interno di un comunicato stampa rilasciato sul sito dell’azienda, il COO di Capcom ha dichiarato:
“Dal punto di vista della promozione delle strategie riguardanti il mercato digitale, non siamo intenzionato a sottovalutare l’espansione del mercato PC perché crediamo che sia una piattaforma particolarmente importante per i publisher giapponesi. Nel corso degli ultimi anni ci siamo pian piano adattati a questo mercato mutevole, migliorando le versioni PC dei nostri titoli e cambiando la nostra forma mentis. Visto che nel corso degli ultimi anni le vendite dei nostri titoli sono andate sempre meglio, stiamo cercando di impegnarci per trasformare ufficialmente il mondo PC in uno dei nostri mercati principali.
È probabile che questa scelta non sia completamente frutto del successo grandissimo di Monster Hunter World; probabile co-responsabile dell’espansione di Capcom su tale mercato anche Resident Evil 2 Remake, titolo che ha venduto solo su Steam secondi i dati di SteamSpy tra uno e due milioni di copie; non male per un titolo con praticamente un mese di vita.
Il prossimo grande titolo di Capcom, Devil May Cry 5, sarà rilasciato anche su PC oltre che sulle due grandi console di questa generazione. Il problema dei porting, da sempre problematica quasi tutta giapponese legata alle release dei titoli sul mercato PC, probabilmente non si porrà stavolta visto che il nuovo capitolo di Dante, Nero e amici girerà sul RE Engine.
Il RE Engine, ultima grandissima prodezza tecnica dell’azienda nipponica, si è dimostrato in grado di girare in modo egregio e fluido su una grande gamma di macchine portando con se una grande resa grafica e pochissimi problemi di tipo tecnico. L’azienda ha chiaramente dimostrato di aver fatto assurdi passi da gigante rispetto al porting di Resident Evil 4 su PC, da sempre considerato come una delle peggiori cose mai fatte da Capcom nel corso della suo ormai trentennale carriera di software house.