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Capcom ha aggiunto su Spotify un sacco di soundtrack dei suoi giochi

La selezione di colonne sonore di videogiochi presenti su Spotify ha recentemente ottenuto un enorme aggiornamento grazie a Capcom Sound Team, che ha caricato tonnellate di colonne sonore di Capcom, nuove e vecchie, nel servizio di musica in streaming. Spotify ha un’ottima selezione di colonne sonore di videogame, anche se fino ad ora la presenza di musiche provenienti da giochi giapponesi non era massiccia: titoli come Skyrim, di stampo occidentale, hanno trovato in Spotify un punto di riferimento, invece le soundtrack di titoli come Final Fantasy e The Legend of Zelda sono disponibili solo in versioni cover e non originali. Capcom, a quanto pare, ha deciso di essere un’eccezione.

La pagina di Spotify di Capcom Sound Team, che potete visitare cliccando sul collegamento, include alcuni lavori recenti, come Mega Man 11 e Street Fighter 5. Ma la cosa eccitante è la profondità di questo catalogo: ci sono tonnellate di musiche di Monster Hunter e Phoenix Wright, quasi tutti i brani di Mega Man e Mega Man X, Breath of Fire 1-3, Street Fighter 3: 3rd Strike e Alpha 3. Ci sono alcuni pezzi unici come Okami, e non mancano chicche come album di remix e album di brani speciali come “Monster Hunter The Jazz”.

La maggior parte dei nomi degli album sono in giapponese, ma grazie alla copertina dell’album sono abbastanza facili da riconoscere e ordinare. Per quanto grande sia la selezione, ci sono ovviamente molti altri giochi Capcom che non sono ancora presenti nel catalogo musicale. In futuro potrebbero esserci ulteriori aggiunte.

Sfortunatamente alcuni degli album di Capcom sono region locked; Provate a riprodurre un brano e se ricevete un avviso che recita “non disponibile nel tuo paese” allora è region locked. Una soluzione per esplorare l’offerta completa di Capcom è quella di utilizzare dei software in grado di cambiare VPN e stato di navigazione. La speranza è che non ci siano troppi brani preclusi ad alcuni paesi.

This post was published on 12 Febbraio 2019 13:44

Michele Longobardi

Laureato in Lettere moderne, scopro la passione per il giornalismo quasi per caso. I videogiochi sono il mio più grande amore e così decido di coniugare le due cose. Il giornalismo videoludico diventa la mia forma finale. Per me i videogiochi sono una forma d'arte e guai a dirmi il contrario. Appassionato di tutto ciò da cui sgorga sangue: cinema horror (registi preferiti Argento e Romero), letteratura gialla e dell'orrore (autori preferiti Christie, Poe e Lovecraft) e ovviamente i videogiochi del genere (Silent Hill e Resident Evil sopra ogni cosa). Il mio videogioco preferito di sempre è Fahrenheit che ho finito un numero non precisato di volte, da lì scaturisce la mia ammirazione per tutti i lavori di David Cage. La mia "carriera" videoludica è segnata da un marchio da cui non sono mai riuscito a staccarmi: PlayStation! In circa 20 anni di gaming, ho completato più di 800 titoli.

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