Dopo The Division 2 arriva un altro grande titolo sul mercato PC unicamente attraverso Epic Games Store.
Parliamo dell’ultimo capitolo della saga di sparatutto di Metro, tale Metro Exodus, e ultima iterazione delle avventure orientali di Artyom alla ricerca di un mondo migliore e della locomotiva “aurora”.
Questo cambio di rotta è stato annunciato con un comunicato stampa da parte del CEO di Deep Silver, spiegando in maniera piuttosto chiara il perché di tale scelta: il ritorno puramente monetario.
Vediamo insieme cosa è successo.
Klemens Kundratitz, CEO del publisher Deep Silver, ha dichiarato che a far cambiare idea sul dove pubblicare il titolo sono stati i dati sulle revenue per copia venduta che Epic Games Store offre agli sviluppatori:
“I ricavi che si possono ottenere vendendo materiale sull’Epic Games Store sono una cosa importantissima perché ci permetteranno come publisher di investire altri soldi nella creazione di contenuti sulle licenze che possiediamo. Affiancandoci ad Epic Games saremo in grado di investire ulteriormente sul futuro della saga Metro e ci permetterà di continuare in modo pacifico e produttivo la nostra partnership con la software house che è responsabile dello sviluppo del titolo al fine di far contenti i fan del gioco!”
Abbiamo già visto in molti altri casi che il fatto che Epic si prenda soltanto il 12% dei ricavi sui titoli ha generato un vero e proprio pandemonio mediatico con tanto di migrazioni importanti sulla piattaforma del creatore di Fortnite.
Steam, a confronto, ha delle percentuali molto meno generose nei confronti degli sviluppatori: l’azienda di Gabe Newell si tiene il 30% dei ricavi per tutti i titoli che generano meno di 50 milioni di dollari, per quelli che superano tale soglia invece c’è un 20% che viene trattenuto.
Chi ha preordinato il titolo su Steam, però, non si deve assolutamente preoccupare, Deep Silver e 4A Games hanno assicurato che faranno ricevere una copia del titolo a chiunque abbia preordinato Metro Exodus su qualsiasivoglia piattaforma.
Il titolo al momento è in prevendita sull’Epic Games Store per 50$, ovvero 10 in meno di quelli che erano necessari per preordinare il nuovo figliolo di 4A Games su Steam.
Visto che il titolo su PC arriverà soltanto attraverso Epic Games Store è bene controllare se si possiede una macchina in grado di far girare correttamente questo bestione.
Questi sono i requisiti rilasciati da Epic Games qualche giorno fa:
Ormai la corsa che vede contrapporre un sacco di aziende importanti nel mondo dei videogiochi al quasi monopolio di Steam è cominciata e vede aggiungersi con il passare dei mesi partecipanti dai nomi sempre più altisonanti: dopo Ubisoft anche Deep Silver ha deciso di inserire uno dei suoi prodotti più importanti all’interno dello store rivale, l’ennesima freccia che può essere utilizzata per punzecchiare Valve.
Continua quindi la missione di prendere sempre più piede all’interno dell’industria attraverso un carnet di esclusive e titoli di sicuro interesse: già dall’annuncio Epic Games ha messo le cose in chiaro: giochi gratuiti ogni due settimane, stesse comodità (come il rimborso) presenti su Steam, possibilità di effettuare acquisti anche da Android e possibilità di utilizzare gli influencer per sponsorizzare il prodotto.
Al momento Epic Games Store presenta nuove interessanti esclusive come Hades dei Supergiant Games (autori di Transistor, Pyre, Bastion) o l’ultimo capitolo di The Walking Dead chiamato The Walking Dead: The Final Season di sviluppato da quel che resta di Telltale Games.
La Store War sta continuando e non accenna in alcun modo a fermarsi.
Metro Exodus uscirà il 15 Febbraio su Ps4, Xbox One e PC, su quest’ultima piattaforma arriverà in modo esclusivo per Epic Games Store.
L’azienda di Gabe Newell non ha preso bene la questione ed ha scritto un comunicato sulla pagina Steam dedicata a Metro Exodus:
“A partire da oggi Metro Exodus non sarà più disponibile all’interno di Steam a causa di una decisione fatta dal publisher; tale decisione comprende l’intenzione di trasportare il titolo in modo esclusivo all’interno di un altro store per PC. Lo sviluppatore e il publisher hanno assicurato a noi di Steam che tutte le chiavi acquistate prima di quest’oggi verranno regolarmente consegnate, così come i futuri aggiornamenti e i futuri contenuti aggiuntivi scaricabili. Pensiamo he la decisione di rimuovere il titolo da Steam sia stata ingiusta nei confronti dei nostri clienti, specialmente considerando che le prevendite del titolo sono partite molti mesi fa. Ci scusiamo nei confronti di tutti i nostri clienti che aspettavano con trepidazione l’arrivo del quindici febbraio per poter avere il titolo ma, purtroppo, siamo stati informati solo recentemente di questa decisione e ci è stato dato pochissimo tempo per informare tutti”
Per cercare di fugare tutti i dubbi possibili su questa evoluzione, Deep Silver ha deciso di aprire una sezioncina dedicata alle domande più fatte all’interno della sezione news di Metro Exodus.
“Ho già preordinato Metro Exodus all’interno di Steam. Cosa è successo al mio ordine?
Il preordine fatto dagli utenti sarà onorato e di conseguenza sarà possibile per loro scaricare il titolo il 15 Febbraio, giorno della release del titolo
Se ho preordinato la Gold Edition su Steam otterrò anche tutte le espansioni che usciranno successivamente alla release del titolo?
Si, anche in questo caso poiché si è preordinata una determinata edizione del titolo, si riceverà tutto il materiale annunciato in concomitanza con la data di rilascio di ogni eventuale DLC.
Riceverò ancora i bonus che erano compresi nel mio preorder su Steam? Parliamo del Digital Artbook e della Soundtrack Originale.
Si, i bonus legati al pre-ordine verranno comunque consegnati come previsto.
Ho ordinato l’edizione standard di Metro Exodus su Steam, sarò comunque in grado di comprare l’expansion pass in un qualche futuro sempre rimanendo sulla stessa piattaforma?
Se si possiede l’edizione standard di Metro Exodus su Steam sarà comunque possibile comprare, in un eventuale futuro i contenuti aggiuntivi come i DLC o l’intero Expansion Pass, basterà solo aspettare l’uscita.
La piattaforma Epic Games Store ha alcun tipo di esclusiva o di DLC ad esclusiva temporale?
No, tutti i futuri DLC su Metro Exodus saranno rilasciati in finestre di lancio contemporanee su tutti quanti gli store.
Ci sono differenze contenutistiche tra la versione Epic Games Store del titolo e la versione Steam?
No, Metro Exodus sarà perfettamente uguale a prescindere dalla piattaforma sulla quale lo si acquista: il gioco avrà gli stessi bonus legati al preorder e gli stessi contenuti in game, tutte le patch, gli aggiornamenti, i dlc gratuiti e i dlc a pagamento verranno rilasciati nella stessa finestra temporale per entrambe le versioni del gioco.
Metro Exodus è destinato a rimanere esclusiva Epic Games Store è ritornerà mai su Steam?
Si, Metro Exodus ritornerà su Steam e su tutti gli altri store a partire dal 14 Febbraio 2020″
La cosa forse più importante detta all’interno del FAQ è l’esclusività puramente temporale che Epic Games ha guadagnato sul titolo di Deep Silver e 4A Games; il contratto, a quanto pare, durerà giusto un singolo anno e vedrà poi il titolo disponibile all’interno di Steam e altri store come GOG. Numerosi sono stati i commenti degli utenti al di sotto della sequela di domande e risposte: tra elucubrazioni intelligenti e trollate varie, la community di Steam si è fatta riconoscere ancora una volta per la qualità altalenante di chi la compone.
Ciò che noi in redazione ci chiediamo è, invero, piuttosto semplice: al suo ritorno su Steam Metro Exodus vedrà aumentare il numero di copie vendute ad un ritmo maggiore rispetto alla media del 2020? Seguiteci per un altro annetto per scoprire l’arcana verità e dire a tutti i vostri amici che avevate ragione.
Con un tweet direttamente sul profilo aziendale, THQ Nordic ha fatto sapere la sua posizione riguardo la questione dell’esclusività temporanea di Metro Exodus per l’Epic Games Store.
Secondo quanto dichiarato l’unica azienda ad aver a che fare con la cessione della licenza di Metro Exodus in fornitura esclusiva a Epic Games Store per la distribuzione è Koch Media, il publisher del titolo che detiene la proprietà intellettuale legata ai videogiochi di Metro.
Koch Media, volendo fare un inciso, è lo stesso publisher che si occupa di pubblicare i videogiochi delle saghe di Dead Island, Saints Row e Timesplitters.
L’acquisto della proprietà intellettuale legata al romanzo di Dmitrij Gluchovskij è stato effettuato da Koch Media durante la liquidazione delle proprietà intellettuali di THQ durante il 2013, motivo per cui la decisione è stata affidata in toto al publisher.
THQ Nordic ha approfittato dell’occasione per comunicare alla sua utenza di come non sia in grado di escludere la possibilità di ulteriori esclusive temporali per i suoi giochi nel futuro ammettendo che, per il momento, avrebbero l’intenzione di far scegliere ai giocatori la piattaforma sulla quale preferiscono maggiormente giocabile. Questo servirebbe anche al portfolio dell’azienda che si ritroverebbe disponibile su una grande quantità di piattaforme differenti allo stesso momento.
Più nello specifico ha parlato Lars Wingerfors, co-fondatore e CEO di THQ Nordic:
“Supporto pienamente l’autonomia dei sottogruppi che formano l’azienda THQ Nordic. Credo che le migliori aspettative del gruppo (e dei consumatori, come conseguenza) siano nel vedere un mercato competitivo, qualcosa che rientri perfettamente nel modello di business che abbiamo scelto anni e anni fa.
Credo con fermezza nel fatto che Deep Silver e Koch Media abbiamo scelto con attenzione cosa fare, misurando e analizzando gli svantaggi e vantaggi che la decisione riguardante Epic Games Store abbia portato. Non credo che sia stato qualcosa di preso a cuor leggere e per questo motivo mi sento sicuro nel supportare tale decisione.
In ultimo luogo vorrei anche segnalare una cosa molto importante: abbiamo notato che nel corso degli ultimi mesi stampa specializzata e utenti si sono confusi più volte tra le due iterazioni di THQ Nordic (quella con sede operativa a vienna e l’altra); per questo motivo abbia già comunicato ai nostri azionisti che cambieremo di una delle due per semplificare la cosa”
A quanto pare il pubblico pagante non è stato molto contento delle scelte di Koch Media vista la quantità di commenti negativi che è fioccata un paio di giorno dopo l’annuncio. Per mostrare il loro dissenso, nella maniera più internettiana possibile gli utenti hanno deciso di bombardare il precedente titolo della saga, Metro: Last Light Redux, con una lunga serie di recensioni negative facendolo passare da valutazioni complessivamente più che positive ad una piena stroncatura, un vero e proprio review bombing.
I messaggi che gli utenti hanno depositato non lasciano molto spazio all’immaginazione: ci sono messaggi riferiti a Deep Silver, messaggi che giudicano in modo volgarmente negativo l’Epic Store, messaggi di odio e rancore verso il marchio autore di Fortnite (ma anche di Unreal, giusto per ricordare a tutti che non parliamo di novellini) e così via; l’utente che sicuramente ha mitigato nel modo migliore la sua rabbia dice che pubblicherà una vera recensione di Metro Exodus il 14 Febbraio 2020, giorno
Quello che è possibile comprendere da tali azioni è la polarizzazione delle opinioni: l’utenza PC, a quanto pare, non ha davvero voglia di installare un ulteriore launcher per poter giocare ad un suo titolo preferito ed è attaccata all’idea di poter fare tutto da un’ unica piattaforma, abbattendo però così lo spirito competitivo che invece dovrebbe animare qualsiasi tipo di industria creativa.
Molto probabilmente gli algoritmi di Steam purgheranno in modo efficace la valutazione di Metro: Last Light Deluxe cancellando tutte le recensioni negative che si sono avvicendate nel corso dei giorni passati, donando al titolo l’aspetto che merita.
Che si merita invece il mondo PC?
Un mondo monopolizzato da una compagnia che ha avuto gravi problemi di ottimizzazione e che nel corso degli ultimi anni si è palesemente seduta sugli allori o un guizzo di spirito competitivo in grado di infiammare nuovamente gli animi e velocizzare i processi di miglioramento? Abbiamo davvero bisogno di un launcher universale per tutti i titoli o siamo in grado di installare un programma per giocare a ciò che ci piace?
This post was published on 31 Gennaio 2019 1:00
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