Dal prossimo 20 aprile, potremo mettere le mani su God of War, nuovo capitolo della serie con un’ambientazione del tutto inedita e un gameplay rinnovato.
Cory Barlog, il game director dell’esclusiva PS4, ha confermato alcuni dettagli interessanti sul gioco in un’intervista a Gameinformer. Prima di tutto, ha confermato che il gioco avrà boss fight opzionali. Per la prima volta la serie avrà una caratteristica del genere, in quanto tutti i giochi del franchising includevano solo combattimenti con boss obbligatori.
In secondo luogo, ha anche confermato che i giocatori potranno aumentare la barra della salute di Kratos, proprio come nei giochi precedenti, tuttavia il modo per farlo non sarà simile (nei capitoli precedenti la barra vitale aumentava una volta trovati sei occhi di Gorgone). Sfortunatamente, non sono stati rivelati altri dettagli su come questo funzionerà effettivamente nel gioco.
Un’altra parte molto interessante dell’intervista riguarda il ruolo che avrà l’imbarcazione vichinga. Già qualche tempo fa, Barlog aveva fatto intendere che la barca non sarebbe stato solo un orpello. Nell’intervista, ha chiarito che i giocatori passeranno una bella fetta del loro tempo sulla barca, circa il 25-30% dell’esperienza totale. Non sarà noioso, si è subito affrettato a specificare il game director. La barca servirà nell’esplorazione, alcune zone dovranno essere attraversate necessariamente con essa, ma ci saranno molte interazioni divertenti durante queste sezioni. Tuttavia, ha assicurato che, nonostante queste percentuali possano sembrare alte, le fasi di gioco sulla barca non sono che una minima parte di tutta l’esperienza di God of War.
Un’altra domanda che gli è stata posta ha affrontato la preoccupazione di alcuni giocatori riguarda alla mancanza di un tasto per saltare. In God of War, Kratos non potrà saltare (almeno non saremo noi a farglielo fare con un tasto adibito a ciò), come invece avveniva nei capitoli precedenti in cui erano presenti anche molte fasi platform. Barlog ha risposto dicendo che non c’è nulla di cui preoccuparsi, il pulsante di salto non sarà una grave perdita per il gioco.
Barlog ha anche affrontato la questione del futuro della serie, riguardo anche alla possibilità di dirigerne ulteriori capitoli. Barlog ha dichiarato di sentirsi molto stimolato, ma crede anche che ogni sequel, se ce n’è uno, dovrebbe essere diretto da qualcun altro proprio come i tre giochi originali. Secondo Barlog, cambiare porta nuove prospettive alle serie, tuttavia, non intende allontanarsi da God of War (molto probabilmente suggerendo che gli piacerebbe dirigere i sequel se ne avesse la possibilità).
This post was published on 5 Febbraio 2018 13:04
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