La+tuta+dello+Spiderman+di+Raimi+%C3%A8+apparsa+a+sorpresa+in+Spider-Man+per+PS4
player
/news/365750-tuta-spiderman-raimi-sorpresa-marvels-spiderman.html/amp/
News

La tuta dello Spiderman di Raimi è apparsa a sorpresa in Spider-Man per PS4

A volte i miracoli di Natale esistono, ed anche le compagnie e multinazionali all’apparenza più fredde e calcolatrici possono dimostrare di avere un cuore.

Sony ha infatti annunciato che oggi inserirà l’iconica tuta di Spider-Man della trilogia di Sam Raimi nell’ultimo ed incredibile titolo dedicato all’arrampicamuri, Spider-Man per PS4, come DLC gratuito

Ecco la Spider-Tuta di Raimi in tutto il suo splendore

 

Per tutti i bambini nati ormai una ventina d’anni fa, il film di Spider-Man era quanto di più spettacolare poteva esserci riguardo all’amichevole Uomo Ragno di quartiere, dopo ovviamente al cartone animato di primi anni 90′.

Prima ancora che fosse concepita l’idea dei Marvel Studios, Spider-Man stato infatti uno dei primi, seri film sui super-eroi, con un budget dietro impressionante all’epoca, effetti speciali decenti ed attori pluri-premiati di Hollywood, mentre alle redini dell’intero progetto c’era Sam Raimi, regista cult divenuto famoso grazie alla saga di Evil Dead.

Ma noi bambini non capivamo, o forse non c’importava di tutto ciò: a noi bastava vedere quell’iconica tuta indossata da un ragazzo in carne ed ossa, quel Toby Maguire che ci sembrava abbastanza sfigato da interpretare Peter Parker, ma allo stesso tempo incredibilmente temerario per i poteri e le responsabilità di Spider-Man.

Grazie a Sony ed Insomniac, siamo riusciti a raggiungere un traguardo simile a quello tagliato dallo Spider-Man di Raimi, ma stavolta sui videogiochi: un titolo che raccontasse un’esperienza unica dell’Arrampica-Muri, un’avventura di Spider-Man non solo credibile e godibile, ma anche emozionante e di qualità. 

 

Le reazioni (più o men0) posate dei fan

 

Il costume di Raimi doveva esser inserito all’interno del primo DLC del gioco, “La Rapina”, ma purtroppo ci sono stati dei ritardi nell’acquisizione della licenza e Insomniac non è riuscita a mantenere la promessa fatta. I fan non l’hanno presa proprio bene.

Come è solito ai giorni nostri, la gente ha preso la propria tastiera ed ha iniziato a riempire i profili social dell’intero team di Insomniac con lamentele, insulti e perfino minacce di morte per il mancato inserimento della tuta.

Le speranze erano ormai perdute, ma fortunatamente Sony ed Insomniac sono riuscite a mantenere la promessa data, seppur con qualche mese di ritardo.

 

 

“Sappiate che le cose richiedono UN SACCO di tempo a volte (mesi e mesi!) ed anche in questi casi bisogna arrivare fino alla linea del traguardo. Non abbiamo mai smesso di ascoltare”

 

Sotto al Tweet di James Stevenson, Community Director di Insomniac, i fan sono letteralmente andati in visibilio, postando gif della trilogia di Raimi, foto e video reaction dell’annuncio, ed anche sentiti ringraziamenti a tutto il team per aver donato loro questo regalo di Natale improvvisato.

 

 

This post was published on 20 Dicembre 2018 18:56

Riccardo Liberati

Classe 1997, cresciuto immerso dai libri, cartoni e videogiochi, ho sempre desiderato e provato fin dalla tenera età a creare storie fantasiose che rendessero un po' più brillante la mia vita monotona. Ho trascorso l'infanzia in solitaria, giocando a quanti più titoli possibili, spaziando dai vecchi J-RPG di Square Enix fino ai più violenti sparatutto su PC, non disdegnando nel frattempo RTS, platform e giochi di corse automobilistiche. Alle superiori riesco finalmente ad aprirmi e a trovare dei compagni con i miei stessi gusti e sogni, e capisco che non amo tanto i videogiochi, quanto la cultura ed i messaggi dietro di essi, gli stessi che ho sempre trovato nei libri, film e qualsiasi altro tipo di medium artistico. Inizio a lottare per questo concetto scrivendo all'impazzata ed accrescendo la mia cultura ancor di più, sia attraverso la scuola che attraverso gli incontri e le persone d'ogni giorno. Questo bel sogno finisce con l'arrivo all'università, periodo peggio di qualsiasi film horror che abbia mai visto e che mi costringe a mollare tutto e rifugiarmi nella mia Fortezza della Solitudine per tre anni, perdendo interesse e linfa vitale per qualsiasi cosa. Nel frattempo ho lavorato in numerosi settori, dall'aiuto vendita al libraio al tutor privato, e nel 2018 inizio a scrivere per Player.it, il mio primo incarico ufficiale come giornalista videoludico e che mi ha formato moltissimo sia nell'ambito dei videogiochi che in quello della scrittura basilare. Oggi ho ripreso a studiare grazie alla scelta repentina ed irrazionale di iscrivermi alla Scuola Holden di Torino, luogo da cui vi scrivo, abbandonando casa per la prima volta ed il luogo natale di ogni mio piccolo successo e grande fallimento. La mia speranza? Quella di poter riuscire a trovare una strada ben delineata, facendo quello che mi piace fare senza dovermi sottomettere a nessuno

Pubblicato da

Recent Posts

Pericolo per chi ha un Mac, i cybercriminali li prendono di mira: come riescono a infettarli

Avere un device a prova di cybercriminali è pressoché impossibile e neanche il tuo Mac…

Cerchi un monitor panoramico? MSI ha scontato uno dei suoi monitor più potenti!

Un'occasione imperdibile per il Black Friday di Amazon: uno dei migliori monitor progettati da MSI…

Capodanno di Canale 5, ecco in quale città italiana si terrà

Grandi notizie per tutti gli appassionati delle grandi feste e dei momenti memorabili: il capodanno…

Dinasty Warriors: Origins | Anteprima [PC] | Un ritorno da non perdersi

Siamo stati a Francoforte per un'anteprima di Dinasty Warriors: Origins alla presenza del director del…

I Figli della Grande Inang-Uri | Recensione: worldbuilding GDR sul dorso di una chimera gigante

Recensione de I Figli della Grande Inang-Uri, un GDR masterless di worldbuilding cooperativo ambientato sul…

I migliori giochi del 2024 (fino ad ora)

Poco più di un mese alla fine del 2024 ed è tempo di bilanci: quali…