Nintendo Labo è stato annunciato come un fulmine a ciel sereno, durante un evento a tema, e finalmente con il suo arrivo sempre più vicino Nintendo Switch inizia a dimostrare l’originalità delle sue periferiche. Ma se credete che questi pezzi di cartone messi insieme, e utilizzati con software sviluppati a tema, siano tutto ciò che Nintendo Switch può fare, beh vi sbagliate.
La conferma arriva dal Wall Street Journal, che ha avuto in queste ore la possibilità di intervistare la compagnia di Kyoto. Ne è venuto fuori che Nintendo Labo è soltanto una delle nuove periferiche pensate e sviluppate per Nintendo Switch: ma nel prossimo futuro ce ne sono altre in lavorazione. Che si tratti di altri progetti altrettanto dirompenti come Nintendo Labo?
“Persone vicine ai piani di sviluppo hanno detto che nuove periferiche hawdware per Nintendo Switch sono in sviluppo”. Una frase lapidaria ma piuttosto chiara, che non lascia spazio a dubbi di sorta. Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro di Nintendo Switch? Altre canne da pesca, mazze da golf e affini progettate per contenere i Joy Con, come al tempo di Nintendo Wii, ma più precisi dei telecomandi cugini?
Nel frattempo vi ricordiamo che Nintendo Labo è atteso su Nintendo Switch per il prossimo Aprile 2018, e che verrà venduto in più di una confezione, per tutte le tasche. I prezzi al momento non ci sembrano particolarmente economici, ma sicuramente l’idea di fondo è estremamente originale: resta da vedere se i software in sé saranno validi e offriranno ore di divertimento al pari dei tripla A cui Nintendo ci ha abituati in questi mesi.