Sembra che dal 2012, il 2018 sia l’anno più intenso per il team di Red Dead Redemption 2 secondo gli sviluppatori.
Dan Houser ha dichiarato che il team sta dedicando oltre 100 ore di lavoro a settimana rendendo questo gioco il progetto di Rockstar Games più difficile. Non sono solo le ore lavorative a spaventare ma anche la mole di materiale da dover gestire: Almeno 65 ore di gioco composte da oltre 300.000 animazioni, 500.000 dialoghi interpretati da oltre 700 doppiatori.
La cura dei dettagli e la bellezza dei trailer sicuramente rispecchiano in modo egregio l’impegno degli sviluppatori per il nuovo titolo, rischiando però un nuovo “Rockstar spouse incident” successo nel 2010 poco prima del lancio del primo capitolo. A quei tempi la casa fu accusata di portare i propri dipendenti al punto di rottura a causa dei ritmi pressanti con cui lavoravano al western tanto amato.
Il fratello di Dan Hauser, Sam, ha dichiarato:
Per Red Dead Redemption 2 ci stiamo mettendo tutto noi stessi e ci stiamo spingendo al limite per questo progetto.
E’ stato poi rivelato durante un’intervista che oltre ai sopracitati 700 doppiatori ci sarebbero anche 500 attori specializzati nella motion capture per un cast di oltre 1200 persone.
L’ uscita di Red Dead Redemption 2 era prevista per l’autunno 2017 ma dopo diversi rinvii verrà rilasciato il 26 ottobre.