Il tempo che ci separa dall’uscita di Red Dead Redemption 2 è sempre meno e la copertura mediatica si fa sempre più fitta. Rockstar Games, per continuare ad alimentare la febbre intorno al gioco ha deciso di mostrare al mondo intero il grado d’immersività che il suo mondo (già definito come reattivo e cangiante) vuole raggiungere.
Gli sviluppatori nel corso di questa settimana si sono prodigati nel rilasciare informazioni su un fattore che potrebbe aggiungere veramente molti punti al grado di immersione che un giocatore potrebbe avere con il titolo: l’ecosistema.
Secondo Rockstar Games il loro Red Dead Redemption 2 riuscirà a regalare ai giocatori un esperienza open-world incredibilmente immersiva grazie al modo in cui i giocatori potranno interagire con il mondo di gioco, animali compresi, e con gli elementi dello stesso che troveranno in giro per la mappa.
Un ecosistema complicato e profondo? Vediamo di saperne di più!
Red Dead Redemption 2 e la sua vena naturalistica.
Dalle immagini che Rockstar Games ha rilasciato è possibile comprendere come l’ecosistema attorno al titolo sia stato pensato come una delle componenti più importanti che dovrebbero regalare al giocatore sensazioni ed emozioni. Una fauna complessa con oltre duecento specie di animali, divisi tra mammiferi, uccelli e pesci che hanno comportamenti unici rispetto all’ecosistema in cui si trovano.
Cosa vuol dire questo?
Gli animali di gioco faranno parte delle varie fonti di risorse con cui il nostro protagonista potrà avere a che fare: essi provvederanno a riempire il giocatore di cibo, di materiali o di semplice denaro proveniente dalla vendita di questi ultimi.
Ogni animali per essere cacciato andrà studiato e andranno equipaggiati appositi oggetti per semplificare l’azione, rendendo quindi Red Dead Redemption 2 un titolo estremamente realistico da questo punto di vista.
Rockstar Games ha dichiarato che è importante anche scegliere il calibro dei proiettili con cui si cacciano gli animali in base alle dimensioni di questi ultimi; questo per far si che la qualità del loot ottenuto dopo una caccia dipenda anche dalla cura con cui si è effettuata quest’ultima. Nessuno comprerà mai una pelle di coniglio sforacchiata da proiettili grandi come dita, giusto?
L’ecosistema verosimilmente verrà incluso anche nel comparto multigiocatore del titolo, lasciando spazio a sogni ad occhi aperti per tutti noi giocatori impazienti.
Con cosa avremo a che fare all’interno di Red Redemption 2?
Red Dead Redemption 2, secondo le intenzioni degli sviluppatori, punterà a mostrare un mondo di gioco imparagonabile con animali e natura talmente ben realizzati da non tradire le aspettative (invero elevatissime) dei giocatori.
Le ultime immagini rilasciate dalla software house americana mostrano animali come alci, cervi, volpi rosse, bisonti, avvoltoi e qualsiasi tipo di essere vivente è mai vissuto nelle polverose terre texane durante la fine del diciannovesimo secolo.
Ovviamente ci aspettiamo rivolte animaliste nei confronti di tutta la cura riposta nello sviluppo di tali feature e un po’ sogniamo di fronte alle possibilità che tutto questo complesso ecosistema apre nei confronti dei giocatori che utilizzeranno Red Dead Redemption 2 come un motore di gioco per creare altro, quasi come GTA V ha realizzato i vezzi registici di molti, moltissimi giocatori.
Red Dead Redemtpion 2 è previsto per PS4 e Xbox One per il 26 Ottobre 2018; prima o poi siamo certi che arriverà anche per PC, non sappiamo però se sarà colpa di Devolver Digital o meno.