Qualche giorno fa, ZeniMax Media Inc., ha depositato un nuovo marchio per un videogioco di prossima uscita. Per chi non lo sapesse, ZeniMax è l’azienda madre che, attraverso compagnie sussidiarie, sviluppa videogiochi. Le compagnie sotto il suo controllo non sono nomi qualunque. Stiamo parlando di Bethesda Softworks, id Software, Arkane Studios, Machinegames e Tango Gameworks.
Nello specifico, questo nuovo marchio è stato depositato a nome di Bethesda. Il marchio prende il nome di “Redfall” e secondo la descrizione, è previsto che venga utilizzato in associazione con beni e servizi per “software di gioco da utilizzare con computer e console per videogiochi”. Il codice di archiviazione è “9”, il che indica che Redfall probabilmente sarà un gioco in single player, in quanto i giochi multiplayer che contengono funzionalità online sono tipicamente archiviati sotto il codice “41”.
Redfall è The Elder Scrolls VI?
La domanda che sorge spontanea è che tipo di gioco sarà mai, una nuova IP o il capitolo di una serie già esistente che è stato depositato con un nome in codice? Su Reddit, che non si lascia scappare mai alcuna indiscrezione, sta avanzando l’ipotesi che Redfall possa essere collegato a The Elder Scrolls VI, che è stato formalmente annunciato da Bethesda all’inizio di quest’anno all’E3. Tuttavia, sullo stesso Reddit sono pochi quelli convinti da questa ipotesi, perché il nome Redfall non sembra avere alcun punto in comune con la serie Elder Scrolls. È più simile a Fallout, ma tendiamo a escluderlo visto che tutti gli sforzi di Bethesda sono impiegati su Fallout 76.
Il gioco potrebbe essere legato a qualsiasi proprietà di Bethesda. Da Dishonored, a The Evil Within, fino a Wolfenstein, visto che che Pete Hines ha confermato la scorsa settimana che un terzo capitolo si farà . Non è da escludere comunque che Redfall possa essere un videogioco completamente nuovo di cui non abbiamo ancora sentito parlare.
È anche importante ricordare che molte società spesso depositano i marchi per poi non farci assolutamente nulla. Prima che la mente vaghi troppo con la fantasia, quindi, bisogna anche mettere sul tavolo l’ipotesi di un nulla di fatto, cioè che Redfall non diventerà alcunché in futuro. La registrazione di un marchio è altresì giusto che dia adito a speranze e a supposizioni più o meno probabili, soprattutto se di mezzo c’è Bethesda.