Death Stranding, il nuovo progetto di Hideo Kojima, sarà un titolo cross-gen. A dirlo è il famoso analista Michael Patcher, esperto di predizioni che riguardano videogiochi e console. Il titolo uscirà sia su PlayStation 4 (e PlayStation 4 PRO) che sulla futura PlayStation 5.
Ci vuole ancora tempo
Secondo l’analista la produzione del titolo richiede ancora tempo, e il gioco non arriverà sugli scaffali prima del 2020. Anno in cui, secondo Patcher, uscirà la prossima console Sony.
È difficile sapere riguardo a Sony. Il loro showcase è stato davvero difficile da comprendere, e non hanno parlato per niente. La mia ipotesi è che PS5 uscirà nel 2020, quindi non c’era ragione di annunciare alcuna esclusiva current-gen all’infuori di quelle annunciate fino ad oggi.
Porting per PlayStation 5
Non sappiamo ancora se si tratta di un titolo in sviluppo in parallelo per l’hardware di entrambe le console o ottimizzato solo per PlayStation 4. Ad ogni modo, anche se l’arrivo della PlayStation 5 dovesse essere posteriore al lancio del gioco, niente esclude la possibilità di un porting per rendere Death Stranding un titolo venduto al lancio della nuova console, magari con qualche miglioria grafica per sfruttare il Decima Engine al massimo. Un po’ come è successo per titoli come Assassin’s Creed 4 per il lancio di PlayStation 4 .
Non ci resta che aspettare
Se il nostro Patcher ha ragione, dobbiamo aspettare ancora due anni prima di poter mettere mano su Death Stranding. La stessa cosa riguarda la nuova generazione di console. Non ci resta che aspettare la conferma di Sony e Hideo Kojima riguardo a queste speculazioni che in passato, non si sono rivelate sempre effettive. Ad ogni modo, noi di Player.it vi aggiorneremo per ogni news riguardante Death Stranding.